L’Associazione delle Famiglie a convegno sabato per celebrare i venticinque anni di vita

In un periodo storico come quello attuale nel quale la famiglia ha bisogno di recuperare una propria identità, immersa com’è in un contesto sociale molto fluido, l’occasione dei venticinque anni di vita di AFI, l’Associazione delle famiglie diventa sicuramente da non perdere.

Per questo, sabato 25 giugno, presso l’Auditorium Bisoffi della Cattolica Assicurazioni in via Calatafimi, 10 a Verona, l’AFI ha organizzato un convegno dal titolo “Famiglia è… il solo futuro” con un programma articolato in tre parti: Politiche Famigliari e welfare generativo, Comuni, Mercato e Società Civile in Rete, Famiglia, Società Civile e Unione Europea.

Nella prima parte parlerà il Ministro per la famiglia Enrico Costa e l’illustre prof. Stefano Zamagni. Zamagni in particolare parlerà di “Famiglia come soggetto sociale generativo”.

Nella seconda parte verranno presentate le esperienze dei Comuni che agiscono a favore della famiglia, a partire dall’esperienza innovativa del Comune di Castelnuovo del Garda relativa all’introduzione del Fattore Famiglia, modello di gestione delle politiche familiari che si sta sempre più diffondendo anche in altri Comuni. Anche il Comune di Sona da poco ha iniziato a seguire questo interessante modello di welfare.

Nella terza parte lo sguardo si alzerà verso l’Europa con una tavola rotonda composta da esperti europei e condotta dal giornalista Roberto Zoppi. Per conoscere il programma nel suo dettaglio seleziona questo link.

Ma cosa è l’AFI? Proviamo a conoscerla. L’Associazione delle Famiglie AFI è nata nel 1991 a Verona. In seguito, nel 1993, si è costituito un nucleo operativo anche in Romagna. Attualmente l’Associazione si sta diffondendo in tutto il territorio nazionale.

L’Associazione, senza fini di lucro, laica e apartitica per statuto, opera per la promozione della famiglia e perché la famiglia recuperi il diritto di cittadinanza che le spetta, a livello sociale e politico.

L’AFI ha carattere nazionale e si articola in organismi provinciali e rappresentanze regionali che coordinano le provincie AFI. Le singole provincie AFI possono suddividersi in aree AFI di dimensione comunale o di circoscrizione. A livello nazionale è rappresentata dal Consiglio Nazionale, composto da Presidente, Vicepresidente e tre Consiglieri. L’AFI è una realtà costruita da famiglie, animata da famiglie, per le famiglie, convinta che la famiglia sia una risorsa irrinunciabile per una società che abbia al centro la persona.

Da anni numerose famiglie del territorio di Sona aderiscono a questa associazione anche per condividere oltre che gli ideali ispiratori, anche momenti di vacanza e di socializzazione. In particolare da due anni l’AFI Verona ha come presidente Federica Rossetti residente a Lugagnano.

Che cosa fa l’AFI? L’AFI sensibilizza sulle problematiche familiari, promuove attività di formazione della soggettività politica e sociale della famiglia, divulga ed informa sulle problematiche familiari (reddito e assegni familiari, mondo del lavoro, casa, scuola, handicap, ecc…) con presenza sui mass-media, progetta nuovi servizi con le famiglie per le famiglie, collabora con altre associazioni familiari (aderisce al Forum Nazionale delle Associazioni Familiari).

Il convegno inizierà alle ore 9.15 e l’ingresso è libero. Per ragioni organizzative è consigliata però una mail di partecipazione al seguente indirizzo maurizio.bernardi@afifamiglia.it

Nato a Bussolengo il 16 agosto 1964, risiede dall’età di 5 anni a Sona (i primi 5 anni a Lugagnano). Sposato con due figli. Attivo nel mondo del volontariato fin dall’adolescenza, ha fatto anche esperienza di cooperazione sociale. È presidente dell’associazione Cav. Romani, socio Avis dal 1984 e di Pro Loco Sona dal 2012. Fa parte della redazione di Sona del Baco da Seta dal 2002. È tra gli ideatori del progetto Associazioni di Sona in rete attivato nel settembre 2014 e del progetto Giovani ed Associazioni attivato nel 2020.