Sposato con due figli, Roberto Merzi (nella foto di Mario Pachera) non è di certo nuovo negli scranni della maggioranza in Comune a Sona: dal 2013 al 2018 aveva ricoperto il ruolo di presidente del consiglio nella prima amministrazione del sindaco Gianluigi Mazzi e dal 2018 al 2023 ha vissuto la sua prima esperienza da assessore nel secondo mandato Mazzi.
Nelle ultime elezioni ha corso con la lista “Direzione Sona – Monia Cimichella Sindaco”, che in fase di ballottaggio ha raggiunto un accordo con lo schieramento del candidato sindaco Gianfranco Dalla Valentina, uscito vincitore dalle urne.
Nella nuova maggioranza guidata da Dalla Valentina, Merzi è stato riconfermato nel ruolo di assessore, e gli sono state affidate le deleghe inerenti TAV, innovazione tecnologica, tributi, farmacie, gas, servizi cimiteriali, servizi demografici, enti e società partecipate. Continuiamo quindi con lui le interviste del Baco ai componenti della nuova giunta sonese.
Qual è il suo stato d’animo, alla luce di questa ennesima sfida amministrativa? Anche considerando che non è alle prime battute ma in una fase ben rodata della sua esperienza politica?
Devo dire che sono molto contento del risultato ottenuto, il percorso non mi è nuovo e le persone che lavoreranno con me sono note ed altrettanto note le loro capacità, pertanto sono consapevole dell’approccio con il quale in giunta e in consiglio affronteremo le sfide e le opportunità. Mi sento tranquillo ma certamente anche curioso di vedere l’approccio con il quale questo nuovo team affronterà i diversi contesti. Crediamo molto nelle piccole cose, nell’armonizzare una struttura già esistente, e mi piacerebbe anche apportare dei piccoli contributi paesaggistici che possano coinvolgere i cittadini.
Interessante, si spieghi meglio.
Mi piacerebbe moltissimo catalogare le piante nei parchi, identificarle e digitalizzarle in modo che chi si trova in quel dato luogo possa ampliare le proprie conoscenze, mentre si sta rilassando. Naturalmente questa è una delle parti più leggere e facili del mio compito ma anche da qui si parte per riqualificare l’ambiente in cui viviamo.
Quali altri obiettivi?
Nell’ambito dell’innovazione tecnologica sicuramente digitalizzare ancor meglio i servizi, che possano facilitare i cittadini nella fruizione di quanto hanno bisogno. Questa cosa è nota, essendo stato uno dei temi della campagna elettorale e che ora più che mai va concretizzato, anche con dei corsi specifici.
Cosa ci dice dei fondi messi a disposizione dal governo, le risorse del PNRR? Come intende sfruttarle ma soprattutto intercettarle?
È chiaro che cercheremo di fare il possibile ma non nascondo che ci vorrebbe un ufficio completamente dedicato a questo ed è altrettanto vero che al momento non siamo strutturati in tal senso.
Mi sembra chiaro che i soldi stanziati dal governo italiano in alcune specifiche aree, come appunto la digitalizzazione, l’innovazione ma anche la transizione ecologica siano di estrema ed impellente necessità. Quindi, come intendete fare?
Alcuni fondi li abbiamo già acquisiti ed altri faremo il possibile per ottenerli.
Quindi, ricapitolando, abbiamo parlato del censimento delle piante nei parchi, della dotazione di un sistema informatizzato territoriale “gentile” e della reperibilità di fondi messi a disposizione dal PNRR per determinati progetti. Nei primi 100 giorni di mandato però riuscirete ad adempiere alle promesse fatte in campagna elettorale?
Abbiamo tutta la volontà e metteremo a disposizione le nostre competenze e capacità affinché questo accada. Siamo una squadra che si conosce e sa come lavorare insieme, con diligenza e sapienza.
La delega ai tributi, materia sempre ostica da affrontare e da far comprendere ai cittadini: quale pensiero a riguardo?
Quello dei tributi è un settore che va da sé e serve un costante monitoraggio, soprattutto per alcune posizioni definite morose; vorrei agire con un piano preciso intervenendo su quelle situazioni, perché c’è tanto denaro ancora non riscosso. Cosa non semplice, ma sono determinato anche per non mandare in sofferenza sempre e soltanto i soggetti più deboli.
In consiglio comunale avete stabilito gli importi a disposizione per ogni specifico settore.
Abbiamo dei soldi a disposizione e vogliamo investirli al meglio, proseguendo con quanto fatto ma anche portando a termine situazioni che necessitano di un epilogo che tutti auspicano. Non è facile distribuire le risorse economiche a disposizione, ma è doveroso farlo. Abbiamo a cuore la manutenzione stradale, delle scuole e degli impianti sportivi: faremo il possibile per portare a compimento quanto promesso.