A seguito di quanto accaduto ieri presso la scuola materna di Lugagnano, con un pezzo di intonaco che è caduto in testa a due bambine (nella foto), per fortuna senza gravi conseguenze, e la successiva chiusura della scuola per verifiche, abbiamo contattato l’Assessore alle Manutenzioni del Comune di Sona Gianfranco Dalla Valentina per avere notizie ulteriori.
“Avendo sentito e letto tra ieri sera e questa mattina le cronache più disparate dell’accaduto ed essendo stato uno dei primo ad accorrere presso la Scuola dell’Infanzia di Lugagnano, pochi minuti dopo i Vigili del Fuoco – esordisce Dalla Valentina – mi sento in dovere di fornire alcuni dettagli per far chiarezza sul fatto. C’è stato un effettivo distacco di intonaco dal soffitto di poco meno di un metro quadrato che cadendo al suolo è andato a colpire due bambine che stavano svolgendo la loro attività. Fortunatamente pur causando dei traumi sembra che non vi siano gravi conseguenze. E questa ovviamente è stata la nostra prima preoccupazione”.
“I Vigili del Fuoco nella loro verifica dello stato dell’intonaco – prosegue l’Assessore – hanno evidenziato alcune debolezze in altri punti del soffitto, dove, hanno dichiarato, ‘pur non essendo evidenti segnali di pericolo immediato di caduta, si rende necessaria ulteriore verifica da parte di tecnico abilitato’. Facendo seguito a quanto segnalato, il Sindaco di Sona ha immediatamente predisposto l’ordinanza di provvisoria inagibilità dell’immobile. In nessun momento l’area è stata posta sotto sequestro”.
“La causa del distacco non è dovuta a problemi statici dell’edificio o ad infiltrazioni di acqua, ma con molta probabilità al deterioramento delle caratteristiche meccaniche della malta applicata e alla diversa elasticità dei materiali. Per stessa ammissione dei Vigili del Fuoco l’episodio non sarebbe prevedibile. Già stamattina operai del Comune assieme alla squadra comunale di Protezione Civile hanno operato per togliere tutto il mobilio e il materiale didattico per trasportarlo presso la Scuola Materna parrocchiale, dove i bambini della scuola saranno ospitati per il periodo dei lavori. Lunedì prossimo – spiega l’Assessore – sarà presente presso la scuola un ingegnere specializzato per far la verifica statica e degli intonaci dell’intero edificio, dopodichè, salvo diverse indicazioni da parte dei tecnici, già da martedì inizieranno i lavori di rimozione di tutte le malte vecchie dai soffitti e la stesura di nuovo intonaco con aggrappanti speciali”.
Si conferma pertanto la chiusura della materna di via Minzoni fino al termine dei lavori, con spostamento dei bambini nella materna parrocchiale, e la chiusura solo lunedì anche della scuola elementare per le necessarie verifiche. Le elementari, se non vi saranno complicazioni, riapriranno regolarmente martedì.
Successivamente mercoledì 26 febbraio alle ore 15 presso il teatro parrocchiale di Lugagnano Sindaco e Assessori incontreranno i genitori della Scuola dell’Infanzia statale e della Scuola Primaria per dare informazioni sull’accaduto e sulla gestione della situazione. Cresce infatti nel frattempo tra i genitori un forte e comprensibile malumore unito a preoccupazione per quanto accaduto. “Sappiamo tutti – scrive al Baco Anna – che le nostre scuole sono vecchie ed inadeguate, con pochi spazi e con attrezzature e dotazioni molto carenti. Quello che chiediamo però è almeno l’assoluta sicurezza per i nostri figli”. Oppure Giovanni che sottolinea come “ora non ci sono più scuse, serve uno sforzo collettivo di tutti per rimettere in sesto la scuola dei nostri figli, a cominciare dal Comune, e anche noi genitori siamo pronti a fare la nostra parte”.