Già la sua centralità nelle nostre vite ce l’aveva insegnata Johann Sebastian Bach, quando scriveva che “la musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c’è fuori”.
Eppure, non passa realmente giorno che ciascuno di noi non viva un momento nel quale la musica segna l’istante. Che sia un momento allegro o un momento triste, un momento spensierato o un momento complesso, quante volte ci capita che una canzone, un’aria, una melodia non si trasformino in perfetta colonna sonora di ciò che stiamo provando? Quante volte ci capita che un brano ci riporti immediatamente, e quasi magicamente, ad un viso caro, ad una vacanza indimenticabile, ad un dolore fortissimo o ad un abbraccio lontano nel tempo?
Anche (e forse soprattutto) per questo inauguriamo nei prossimi giorni sul sito del Baco un nuovo blog culturale, che si affianca a quelli già presenti e dedicati ai libri, ai film e alle mostre: un blog nel quale si parla e si mastica di musica.
A scriverne un numero uno, il batterista Erik Spedicato, da moltissimi anni musicista professionista di grande arte e di grande nome e che guida un’affermata scuola di musica a Lugagnano: la Onemusic Accademy.
“La versione di Erik”, questo il Blog che troverete a breve sul nostro portale, e sui nostri canali social, attraverso il quale Erik proporrà un viaggio non convenzionale nella musica, anche tramite contaminazioni positive con le altre arti. Perché la musica si intreccia fortemente con ogni aspetto della nostra vita, e suonare porta inevitabilmente a confrontarsi con tutti i grandi temi dell’esistenza: la sconfitta, il successo, il fallimento, la solitudine, la crescita, l’impegno, la chiusura e l’apertura. Suonare è vivere e vivere è, in un qualche modo, suonare.
D’altra parte, come diceva Friedrich Nietzsche, senza musica la vita sarebbe un errore. Buona lettura.