Siamo certi che l’idea possa piacere a tutti. Alla maggioranza del Sindaco Mazzi, che l’aveva indicata come una delle cose da fare nel programma elettorale. E alle varie anime della minoranza, che certamente da un provvedimento del genere ricaverebbero visibilità sempre gradita.
E allora perché non procedere? E’ ampiamente tempo che le sedute del Consiglio comunale di Sona vengano trasmesse in streaming, in maniera da poter essere viste e conosciute da tutti i cittadini del Comune tramite un qualsiasi pc o smartphone.
Già lo fanno da tempo, e con buoni risultati, alcuni Comuni a noi vicini, come Sommacampagna, Bussolengo, Castelnuovo del Garda e, ovviamente, Verona.
In anni di scarsa partecipazione e di rifiuto ormai cronico della politica da parte dei cittadini, si tratta di uno strumento ormai assolutamente irrinunciabile e di estrema importanza. Anche perché in sala consigliare, ad assistere alle varie sedute, di solito i presenti si contano sulle dita di due mani. Talvolta di una. Ed è un peccato perchè è anche in quella sede che vengono prese decisioni fondamentali per il nostro territorio.
Non si può fare perché vanno cambiati lo Statuto comunale, qualche regolamento e qualche procedura? Si metta allora mano a quello che deve essere modificato e poi finalmente si aprano le sedute del nostro Consiglio comunale al web.
Caro Presidente del Consiglio Comunale Merzi, ora la palla la passiamo a lei.