La Cantina Venturini domenica apre le porte per il SOS (e per la degustazione dei suoi ottimi vini)

La campagna di raccolta fondi del S.O.S. mirata all’acquisto di una nuova ambulanza procede senza interruzioni.

Quello del 27 maggio, presso la Cantina Venturini a San Floriano, sarà un momento pubblico che vedrà protagonista il S.O.S. A partire dalle ore 11 sarà possibile assaggiare gli ottimi vini della cantina e degustare dei risotti con ricetta a sorpresa.

Una vera e propria joint venture tra la famiglia Venturini, titolari della cantina omonima, e il S.O.S. Il ricavato dei percorsi di degustazione e del pranzo verranno devoluti alla raccolta fondi per il progetto #unaambulanzaperilsos, che permetterà l’acquisto di un nuovo automezzo dedicato al servizio di emergenza-urgenza territoriale.

Eventi di questo tipo contengono un po’ tutti i semi per creare una proficua collaborazione solidale: un progetto (l’acquisto dell’ambulanza) che sia credibile e sostenibile, una azienda/organizzazione/ente che si mette in ascolto per cogliere le richieste che arrivano dal territorio e si rende disponibile sulla base delle proprie disponibilità e sensibilità, una organizzazione che presenta il progetto che sia seria e credibile e che sappia motivare bene ciò che presenta.

A tutto ciò va poi aggiunta una buona dose di do ut des dove io sponsor metto a disposizione qualcosa di me e tu ente beneficiario metti qualcosa di tuo. In questo evento S.O.S si occuperà di tutta la parte di ristorazione, assistenza sanitaria e antincendio. Nonché portare ospiti alla cantina.

Un cerchio magico che si chiude, all’insegna della socialità,  della sostenibilità e della sussidiarietà.

Sono nato a Bussolengo l'8 ottobre 1966. Risiedo a Lugagnano sin dalla nascita, ho un figlio. Sono libero professionista nel settore della consulenza informatica. Il volontariato è la mia passione. Faccio parte da 30 anni nell'associazione Servizio Operativo Sanitario, di cui sono stato presidente e vicepresidente e attualmente responsabile delle pubbliche relazioni. Per 8 anni sono stato consigliere della Pro Loco di Sona. Ritengo che la solidarietà, insita nell’opera del volontario, sia un valore che vale la pena vivere ed agire. Si riceve più di quello che si dà. Sostengo la cooperazione tra le organizzazioni di volontariato di un territorio come strumento per amplificare il valore dei servizi, erogati da ognuna di esse, al cittadino.