Infiorata di San Giorgio in Salici 2017: le foto che testimoniano la devozione

In occasione della processione eucaristica nella solennità del Corpus Domini, un gruppo di signore ogni anno si adoperano per preparare composizioni e addobbi floreali lungo il percorso, la via Belvedere di San Giorgio in Salici.

Incominciano qualche mese prima coltivando vasi di fiori, recuperando sacchi di iuta che vengono lavati e inamidati, ciotole e cerchi nonché balle di fieno. Chi ha fiori da recidere generosamente li dona. Supplisce un po’ quello che un tempo era il cestino di petali che la mamma preparava al suo bambino da spargere davanti al Santissimo, era ricavato da una scatola da scarpe ricoperta da carta velina bianca e riempita con i fiori del campo, generalmente papaveri e fiordalisi, margherite, qualche rara rosa e bocche di leone.

Oggi è diventato un momento espressivo di grazia e di bellezza creato ad arte dalle loro mani con rami, edere, fiori e piante che ingentiliscono muri, porte, finestre e angoli insignificanti e lo regalano per questa magica mattinata.

Anche quest’opera è un segno di una comunità che dona.

Nelle foto l’infiorata per la processione del Corpus Domini a San Giorgio in Salici di domenica 18 giugno scorso.

Nato a Cerea il 14 febbraio 1941. Residente a S. Giorgio in Salici dal 1949. Sposato con quattro figli, ho esercitato la professione di tecnico di anatomia patologica. Appassionato di ricerche storiche, ho raccolto i dati della parrocchia di S. Giorgio e dell’Oratorio di S. Rocco dal 1028 al 1940 circa, dell’Asilo don Panardo e del Campanile. Sono componente del gruppo storico del Comune di Sona.