In uscita il numero 115 del Baco. Cronaca, interviste e approfondimenti dedicati al nostro territorio

Da sabato 1 ottobre è in distribuzione il numero 115 de Il Baco da Seta: ottanta pagine tutte dedicate al territorio e alla comunità di Lugagnano, Palazzolo, San Giorgio in Salici e Sona.

Questi solo alcuni degli articoli che trovate sul nuovo numero:

  • E’ il tempo delle donne in politica.
  • “Sul futuro di Sona la Lega ascolterà i cittadini”. L’ex sindaco Gualtiero Mazzi sui temi caldi della politica locale (e non solo).
  • “E’ Dalla Valentina il candidato alla successione di Mazzi”. La lista civica PerSona al Centro presenta ufficialmente il suo candidato per le elezioni del 2023.
  • Come orientarsi nella campagna elettorale che sta iniziando a Sona? Diffidando.
  • TAV: Nessun nuovo ritardo per la fine prevista dei lavori. Ma non mancano le polemiche.
  • A Lugagnano si riapre la vicenda della discarica Cà di Capri. Dopo cinque anni dallo storico accordo tra ditta, Comune e comitato dei cittadini, Rotamfer chiede di cambiare le prescrizioni.
  • Cava Colombarola tra Sona e Bussolengo, necessaria la VIA. Contro il progetto si schierano i residenti della zona.
  • La vendemmia 2022: iniziata in anticipo (ma con speranze di eccellenza).
La copertina del numero 115 del Baco (foto Mario Pachera e grafica Agnese Bonetti)
  • “Il mondo del volontariato vive una crisi, che può essere superata”. Il nuovo presidente del Forum delle Associazioni di Sona Simone Caltagirone tra presente e progetti futuri.
  • Wadowice chiama, Sona risponde. Testimonianza di come si possano creare ponti durante una guerra.
  • La carica inarrestabile dei 287 Andrea e dei 184 Mazzi. Quali sono i nomi ed i cognomi più diffusi nel Comune di Sona?
  • “Il mio orgoglio sta nel modo in cui ho saputo affrontare la malattia”. Irene Genesini e la lunga battaglia contro il linfoma di Hodgkin. Vinta assieme a chi le vuol bene.
  • Il Gruppo del Malato di Lugagnano compie cinquant’anni di servizio. Mezzo secolo di vicinanza e aiuto ai più deboli e fragili della comunità.
  • La solitudine degli anziani ed il paradosso di una società che invecchia ma fatica ad aiutarli.
  • I 101 anni di Lina Cicheri, bisnonna di San Giorgio in Salici. Una lunga vita dedicata completamente alla cura della famiglia, attraverso due secoli.
  • Da Lugagnano a Capo Nord a bordo di una BMW R1200GS. Davide Prati e un viaggio in moto di 9420 chilometri attraverso sette Stati (e undici traghetti).
  • Mattia Cacciatori, lo specialista nella risoluzione dei conflitti internazionali partito da Lugagnano.
  • Il Questionario del Baco. Risponde Stefano Adami, presidente della polisportiva di San Giorgio in Salici.
  • Gli Alpini di Lugagnano pubblicano un libro su dieci anni di lavoro e titolano la Baita ad Arnoldo Cristini.
  • Un museo che diventa un polo culturale. Presentato l’ampliamento del museo degli Alpini di Lugagnano, un’opera imponente al servizio della comunità.
  • Palazzolo celebra le sue Mummie. Grande stagione in serie D per la nuova compagine di tamburello (nella quale il giocatore più giovane ha 48 anni).
  • Musica e sport, un binomio indissolubile, da Rita Pavone fino a Lucio Dalla (passando da Bob Dylan).
  • Novant’anni di pallone. L’UC Lugagnano ha presentato la nuova stagione sportiva, che celebra il novantesimo di fondazione della società.
  • San Giorgio in Salici: Inaugurato il nuovo campo di beach volley.
  • Sport e memoria: In 155 in campo per ricordare Francesco e Chiara.
  • Grazie, padre Gigi. Il saluto della parrocchia di San Giorgio in Salici a padre Luigi Codianni, chiamato a Roma dai Comboniani.
  • I Mazzi, a Lugagnano dal 1500 con il capostipite Dionigi. Paolo Mazzi ha ricostruito la genealogia della famiglia più presente sul nostro territorio.
  • La marcia su Roma e la violenza politica che visse Sona. A cento anni dall’azione eversiva del partito fascista, il racconto di quegli anni complessi sul nostro territorio.
  • Le mammane abusive nel Comune di Sona a metà Ottocento. Durante il Regno Lombardo Veneto, sotto il dominio austriaco, a Sona non vi era alcuna ostetrica.
  • Perché Palazzolo e Bussolengo non divennero un distretto calzaturiero? Una tesi racconta l’epopea del settore delle scarpe tra il 1950 ed il 1990. A scriverla Candido Ugolini, a 83 anni.

…e molto altro ancora.

A grande richiesta, inoltre, in questo numero del Baco trovate il ricercatissimo prontuario bacanico-medico salvavita del Baco, dal raspeghìn ai diaolèti, dallo sgarlèto alle scalmàne.

Il Baco da Seta nasce nel 2000. Nel 2007 sbarca on line con il sito allnews