Prosegue la rubrica “Il Questionario del Baco” con la quale andiamo a conoscere in maniera leggera e scherzosa alcuni nostri concittadini. Si tratta di una serie di domande, sulla scorta del celebre “Questionario di Proust”, volte a conoscere i gusti e le aspirazioni personali di chi vi risponde. Malgrado la denominazione possa indurre a pensare che sia stato creato da Marcel Proust, il grande scrittore francese si limitò a fornire le proprie risposte
Oggi risponde al questionario Stefano Adami (nella foto di Mario Pachera). Classe 1981, opera da sempre nel volontariato. E’ presidente della polisportiva di San Giorgio in Salici.
Il tratto principale del suo carattere?
Bontà.
La qualità che preferisce in un uomo?
Onestà.
La qualità che preferisce in una donna?
Intelligenza.
Quel che apprezza di più nei suoi amici?
Sincerità.
Il suo principale difetto?
Essere pignolo.
Il suo sogno di felicità?
Viaggiare ed esplorare.
Quale sarebbe, per lei, la più grande disgrazia?
La morte di una persona cara.
La nazione dove vorrebbe vivere?
Polinesia.
Il colore che preferisce?
Arancio.
La bevanda preferita?
Birra.
Il piatto preferito?
Spaghetti cacio e pepe.
I suoi eroi nella vita reale?
Chi fa del bene.
La sua canzone preferita?
La Cura di Franco Battiato.
Il giorno più importante della sua vita?
Quando sono nate le mie bimbe.
Quel che detesta più di tutto?
Falsità.
In che città vorrebbe vivere?
Non esiste.
Cosa le piace di più di Sona?
Il Sentiero dell’Amore.
Cosa le piace di meno di Sona?
Pochi parcheggi.
Il personaggio storico che disprezza di più?
Nessuno.
Il dono di natura che vorrebbe avere?
La salute.
Come vorrebbe morire?
Sognando.
Stato attuale del suo animo?
Delusione.
Le colpe che le spirano maggiore indulgenza?
Cose non volute.
Il suo motto?
Gira pagina.
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