Il Circo Carovana di Exodus oggi a San Giorgio in Salici, sarà presente anche don Mazzi

In questi giorni è presente a San Giorgio in Salici il Circo Carovana di Exodus.

La Comunità Exodus nasce all’inizio degli anni ottanta da un’iniziativa di don Antonio Mazzi. L’idea prese ispirazione da un’iniziativa americana con ragazzi provenienti dalle carceri minorili. Antonio Mazzi riprese il progetto e nel 1985 partì la prima carovana Exodus. Nel 1986 vennero aperte le prime comunità stabili oltre alla sede di coordinamento di Milano: a Verona, Vicenza, Bormio e Iglesias. Nel 1996 il Progetto Exodus si è trasformato in un ente autonomo che prende il nome di Fondazione Exodus. Dagli anni 2000, nuovi progetti sono stati sviluppati non solo in Italia ma anche all’estero, ad esempio in Madagascar, Patagonia, Bolivia e Honduras.

Il montaggio delle tende a cura della Protezione Civile. Sopra, don Mazzi.

Giovedì presso la parrocchia di San Giorgio si sono tenuti dei laboratori di circo sociale e di animazione non formale a cura degli Educatori Senza Frontiere “ESF” ed una serie di testimonianze dei ragazzi e degli educatori di Exodus.

Oggi, venerdì 31 agosto, alle ore 20.30 nel campo parrocchiale (dove il Nucleo di Protezione Civile del SOS di Sona ha montato due tendoni per il ricovero dei ragazzi del Circo Carovana) si tiene lo spettacolo, sempre a cura dei ragazzi della fondazione Exodus e degli Educatori senza Frontiere.

Allo spettacolo sarà presente anche il fondatore don Antonio Mazzi, classe 1929, sacerdote noto in tutta Italia per il suo lavoro sul recupero dei tossicodipendenti, originario di San Massimo, con parenti a Lugagnano.

Nei prossimi giorni il Circo Carovana dovrebbe spostarsi anche a Palazzolo e Lugagnano.

Nato a Cerea il 14 febbraio 1941. Residente a S. Giorgio in Salici dal 1949. Sposato con quattro figli, ho esercitato la professione di tecnico di anatomia patologica. Appassionato di ricerche storiche, ho raccolto i dati della parrocchia di S. Giorgio e dell’Oratorio di S. Rocco dal 1028 al 1940 circa, dell’Asilo don Panardo e del Campanile. Sono componente del gruppo storico del Comune di Sona.