Il centro aiuto vita di Lugagnano organizza cinque incontri per aspiranti volontari

In tempi difficili per la nostra comunità, ed anche nei peggiori momenti della pandemia, il centro aiuto vita di Lugagnano non ha mai cessato di svolgere il suo fondamentale servizio.

Il centro, che opera per i Comuni di Sona, Sommacampagna, Bussolengo e Pescantina e che da anni accoglie e offre sostegno a chi sta vivendo una maternità difficile, creando un luogo in cui le donne, i bambini, le famiglie possono trovare ascolto, attenzione e aiuto, lancia in questi giorni un’importante iniziativa per trovare nuovi volontari, attraverso un corso di formazione che si articola in cinque serate.

La prima serata si tiene giovedì 28 aprile, con tema “Cos’è il CAV, in senso del volontariato CAV”, la seconda giovedì 12 maggio a tema “L’ascolto, come comunicare la vita nella disperazione”, la terza giovedì 26 maggio a tema “Rapporto con le istituzioni”, la quarta mercoledì primo giugno a tema “Le sfide attuali, dalla L. 194/78 alla ‘cultura dello scarto’” e il quinto giovedì 16 giugno con tema “Volontari CAV: come costruire una buona relazione tra noi per aiutare meglio”.

Gli incontri sono gratuiti, aperti a tutti e si tengono presso il centro parrocchiale San Giovanni Bosco di Lugagnano, in via don Fracasso alle ore 20.45. Per informazioni è possibile chiamare il 3881525935 o scrivere a cavlugagnano@libero.it.

Quando giocava a calcio, faceva correre veloce il pallone, creando spazi dove non c’erano. Oggi, fa correre idee e parole verso mondi dove il senso civico prevale sugli interessi individuali e la convergenza vince sulle polarizzazioni. Umanista, progetta narrazioni d'impresa con una Laurea in Psicologia della Comunicazione. Convinta che le persone possano rendere più bello il mondo, aiuta enti ed aziende a raccontarsi con onestà attraverso progetti di comunicazione.