Sono numerosissime le iniziative per godere delle calde sere estive che questo 2018 ci sta regalando, grazie anche al tamtam continuo degli eventi pubblicizzati sulle home e sui profili dei social.
Una valida alternativa alle sempreverdi sagre di paese e feste a tema sul lago, è senz’altro la rassegna organizzata presso l’Osservatorio Gelodi, gestito con cura e professionalità dal 2005 dal Circolo Astrofili Veronesi a Ferrara di Monte Baldo, nel cuore del Parco Naturalistico-Scientifico di Novezzina.

Già protagonista in piazza Bra con un fittissimo calendario di date sparse durante l’anno, e a settembre il cielo si può osservare da una prospettiva ancor più privilegiata: una serie di serate di apertura al pubblico, durante le quali grandi e piccini sono invitati a rimanere col naso all’insù per assistere allo spettacolo della volta celeste. Seduti sul prato a gambe incrociate o con gli occhi dentro i telescopi messi in fila dai volontari, circondati da esperti, per ascoltare la storia infinita di ciò che abbiamo sopra la nostra testa, in cui siamo costantemente immersi.
Lo spazio è pieno di sorprendenti meraviglie: la luna che a fasi alterne ci illumina la sera, ma anche l’intera Via Lattea di stelle che giocano a confondersi coi pianeti colorati e lontani. C’è chi fa la fila per fotografare dalla potente lente telescopica le terre e i mari lunari, mentre qualcun altro sorseggia ispirato una bevanda calda cercando invano la risposta ad alti interrogativi: “chi siamo… da dove veniamo…”
Davanti al cielo solcato di luci si risvegliano sopite da una quotidianità serrata le domande che ci rendono esseri consapevoli e pensanti, e ci sembra il minimo rendere un muto grazie a Galilei e a chi come lui, mosso da inesauribile curiosità, ha dedicato la vita perché questa sete di sapere non si spenga mai.
Gli organizzatori sono a disposizione: con un apposito laser puntano all’oggetto (celeste) dei nostri dubbi e con pazienza li dipanano uno per uno. Le ore scorrono come in un’altra dimensione, e con il favore delle tenebre che calano quiete è facile ricostruire la geometria delle costellazioni o incappare in qualche inattesa stella cadente.
Un’occasione imperdibile per rispolverare temi e quesiti sempre attuali e affascinanti, per imparare qualcosa di nuovo e riscoprirsi bambini, capaci di meravigliarsi per le piccole cose.
La Scheda
Cosa?
Calendario delle aperture pubbliche scaricabile qui. Le serate generalmente iniziano intorno alle 21, con una breve conferenza a carattere astronomico. Segue visita degli ambienti e strumentazioni dell’Osservatorio.
Dove?
Osservatorio Astronomico Monte Baldo “A. Gelodi” – Località Novezzina, Ferrara di Monte Baldo.
Quanto?
Costo del biglietto: 6,00€ intero, 4,00€ ridotto (ragazzi fino 12 anni), gratis per bambini in età prescolare, disabili con un accompagnatore, soci tesserati del Circolo Astrofili Veronesi.