Essere genitori oggi è un compito delicato: il mercato del lavoro detta condizioni che tendono spesso ad allontanare la mamma e il papà dai figli, imponendo contratti e turni che riducono il tempo prezioso da trascorrere insieme.
Soprattutto nei casi dei bimbi più piccoli, bisognosi di quella cura e attenzione speciali date dalla verdissima età, urge trovare una soluzione che riesca a coniugare l’aspetto educativo con, possibilmente, un ambiente che funga da vero e proprio “nido”, che faccia quindi le veci della famiglia per le ore al giorno coperte dagli impegni lavorativi.
Nascono quindi le Tagesmutter: per i genitori costituiscono una valida alternativa alle strutture di asilo nido convenzionali e offrono un servizio innovativo, nonché un’opportunità di lavoro rivolta a chi vuole mettersi in gioco con impegno e serietà nel settore educativo dell’infanzia.
I figli vengono presi in custodia da una persona formata (Tagesmutter Domus) che lavora in collaborazione con una Cooperativa e che mette a disposizione la propria abitazione o altra struttura: un “asilo domiciliare” ricco di relazioni personali in cui il bimbo può sentirsi protetto, vivere nuove avventure in un contesto protetto e quotidiano.
I servizi della cooperativa sociale La Tata ONLUS, che opera nel settore da più di dieci anni, si rivolgono prevalentemente alle famiglie con bambini tra i 0 e i 36 mesi, ma arrivano a comprendere anche bambini fino ai 13 anni.
Il prossimo ottobre, nella sede di San Martino Buon Albergo, sarà avviato un corso intensivo per formare Tagesmutter sul territorio di Verona e provincia. Sono dieci le borse di studio che la cooperativa sociale mette a disposizione delle donne che vorranno formarsi per intraprendere questa innovativa professione.
Non solo: il 17 luglio 2018 la Regione Veneto ha pubblicato un bando per selezionare giovani da impiegare in progetti di Servizio Civile.
La Tata ONLUS si occuperà dei giovani tra i 18 ed i 28 anni che vogliano cimentarsi nei progetti “Energie culturali per il Veneto” e “Veneto, generazioni in transito e solidarietà”: il primo teso ad acquisire consapevolezza della propria identità culturale di cittadini; il secondo volto a consolidare legami relazionali che le possono riportare verso l’inclusione nella società di chi è in condizione di effettiva o potenziale esclusione.
Per partecipare, gli interessati dovranno innanzitutto avere cittadinanza italiana o comunitaria ed essere residenti o domiciliati in Veneto; oppure essere cittadini non comunitari, ma regolarmente soggiornanti in Italia e residenti o domiciliati in Veneto.
È un’imperdibile opportunità per chi è nell’età della ricerca di una occasione di crescita umana e professionale, per iniziare a creare una valida rete di contatti e acquisire nuove abilità e utili strumenti.
Informazioni
Società Cooperativa Sociale La Tata ONLUS
Viale del Lavoro 46, 37036 – San Martino Buon Albergo (VR) – 0454854257
www.cooperativalatata.it – info@cooperativalatata.it