Il Passo dello Stelvio ha un’altitudine di 2.758 metri s.l.m. e collega Alto Adige, Lombardia e Svizzera, attraverso la strada carrozzabile più alta d’Europa. La salita al Passo presenta panorami spettacolari: attraverso continui tornanti ci si trova immersi in un magnifico parco naturale, in una zona che tra l’altro riporta molte tracce della Prima Guerra Mondiale.
Si tratta di una meta ambita da molti ciclisti, che sfidano se stessi attraverso durissimi tornanti, resi famosi dal Giro d’Italia. Infatti questo passo alpino è anche chiamato Cima Coppi dal 1965, in onore del campione Fausto Coppi, ed è il punto più alto raggiunto dai ciclisti professionisti durante ciascun Giro.
Alcuni ciclisti amatoriali del gruppo Teambike Adfruit di Lugagnano hanno affrontato martedì 22 agosto la salita dal versante altoatesino, quello più duro.
La partenza è stata da Prato allo Stelvio (918 metri s.l.m.) e la salita si è spalmata su 25 km, in un totale di 48 tornanti, con dislivello complessivo di 1842 metri.
Grande soddisfazione quella dei ciclisti del Teambike, che, in una giornata limpidissima, hanno conquistato una meta sulle cui curve sono state scritte pagine indimenticabili della storia del ciclismo.