Domani tutto il mondo, e anche Sona, festeggiano i cento anni dalla nascita Papa Giovanni Paolo II.
Nato a Wadowice, in Polonia, 18 maggio 1920, è stato il 264º papa della Chiesa cattolica. Fu eletto papa il 16 ottobre 1978. In seguito alla causa di beatificazione, il primo maggio 2011 è stato proclamato beato dal suo immediato successore Benedetto XVI; nella storia della Chiesa, non accadeva da circa un millennio che un papa proclamasse beato il proprio immediato predecessore. Il 27 aprile 2014, insieme a papa Giovanni XXIII, è stato proclamato santo da papa Francesco.
Primo papa non italiano dopo 455 anni, cioè dai tempi di Adriano VI (1522-1523), è stato inoltre il primo pontefice polacco della storia e il primo proveniente da un Paese di lingua slava. Il suo pontificato è durato 26 anni, 5 mesi e 17 giorni ed è stato il terzo pontificato più lungo in assoluto, dopo quello di Pio IX e quello tradizionalmente attribuito a Pietro apostolo.
Sona ha un fortissimo legame con il Papa polacco, consacrato nel 1990 con il gemellaggio che unisce il nostro Comune con Wadowice, la cittadina dove nacque. Un gemellaggio che Sona condivide con municipalità di Fatima, di San Giovanni Rotondo, di Canale d’Agordo, di Pietralcina e di Marktl an Inn e che in questi trent’anni ha visto spesso le due comunità incontrarsi.
Nel nostro territorio esiste una strada titolata a Karol Józef Wojtyła, via Giovanni Paolo II accanto alle scuole elementari di Lugagnano, precedentemente via Roma. Anche la Casa di riposo di Lugagnano, al centro delle cronache di questi giorni per essere rimasta completamente immune dal coronavirus, è dedicata al Santo polacco dal 2010.