Fondazione Cuore Blu, Ants e Lions di Sona, Pescantina e Bussolengo assieme per il progetto Domus Aut

C’è un bellissimo progetto sociale che sta prendendo forma e c’è chi lo vuole sostenere concretamente. Si chiama Domus Aut ed è un sogno che si vuole realizzare della Fondazione Cuore Blu vivere gli Autismi. Chi è pronto a sostenerlo è lo storico Lions Club di Sona, Pescantina e Bussolengo.

Abbiamo incontrato Cristina Bosio e Federica Costa, vulcaniche anime trainanti del movimento e madri coinvolte in prima persona nella tematica dell’Autismo. Si conoscono da tantissimi anni e hanno creato una vera e propria simbiosi operativa, a partire dall’Associazione ANTS Nuovi Talenti Speciali Aps che ha sede a Lugagnano.

Dall’unione delle Associazioni Ants per l’Autismo e Autismo Triveneto – ci racconta Cristina Bosioè nata la Fondazione Cuore Blu vivere gli autismi”. Cristina è la presidente delle Fondazione. “L’obiettivo della Fondazione – prosegueè creare un sistema territoriale competente in materia, inclusivo ed accogliente. Gli sforzi della Fondazione sono rivolti alla ristrutturazione e relativa creazione di uno spazio con queste finalità presso quella che abbiamo definito la Domus Aut, una stupenda struttura di proprietà del Comune di Verona situata in un luogo bello e suggestivo nel parco delle Colombare sulle Torricelle. Una location di grande potenzialità per tutto il movimento legato all’Autismo. Questa struttura ci è stata concessa in comodato d’uso dal Comune. Che ringraziamo infinitamente per questa opportunità”.

Nella Domus Aut (nella foto) prenderanno vita servizi socio sanitari per ragazzi e famiglie, ambulatori polispecialistici, centro di formazione, centro diurno, weekend di accoglienza e sollievo in modalità foresteria.

Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per realizzare questo grande progetto ci dicono all’unisono Cristina e Federica -. Il sogno è dare un luogo alle persone affette da sindrome dello spettro autistico in cui i ragazzi e loro famiglie siano nella condizione di uscire dal loro isolamento e sentirsi accolti in un luogo in cui si respira comprensione, accoglienza e anche tanta competenza nel creare percorsi riabilitativi ed educativi. Sarà un luogo in cui le famiglie, alle prese con la prima diagnosi che è sempre traumatica, potranno sin da subito iniziare un percorso con la patologia. Valutazione, affiancamento, riabilitazione, percorsi di crescita. Vediamo ragazzi arrivare giovanissimi, diventare adolescenti e poi adulti”.

“I percorsi dedicati ai disturbi dello spettro autistico prevedono una sinergia sempre più stretta tra il mondo sanitario e quello del Terzo Settore – aggiunge il dott. Leonardo Zoccante, neuropsichiatra –. E’ importante che i percorsi delineati seguano delle buone prassi, delle metodologie scientifiche che siano approvate a livello internazionale. Altrettanto fondamentali sono strutture come la Domus Aut che consentono, nella pratica, l’attuazione di questi percorsi”.

Con l’occasione di parlare di questo progetto abbiamo incontrato anche il consiglio direttivo dei Lions di Sona, Bussolengo e Pescantina.

“Il Lionismo italiano sta portando avanti da tantissimi anni una serie di iniziative di servizio nel territorio, nel sociale, nella cultura, nella solidarietà, che rappresentano punti di eccellenza da tutti riconosciuti – ci racconta Adalberta Semprebon, attuale presidente –. Il nostro Club, in perfetta sintonia con questo spirito di servizio, si propone e promuove ogni anno momenti di incontro fra la gente e soprattutto atti concreti di ‘service’. Sono iniziative volte ad aiutare direttamente o collaborando indirettamente con associazioni di volontariato che operano nel territorio e che dedicano spassionatamente, quale loro mission di vita, tempo, energie, relazioni a bambini, giovani, anziani, portatori di handicap e ai bisogni sociali in genere”.

Da diversi anni il Club di Sona, Pescantina e Bussolengo, in concomitanza con l’importante manifestazione sportiva internazionale “Adige Marathon”, promuove una lotteria benefica per sostenere organizzazioni che operano nel sociale. La scelta di quale organizzazione appoggiare parte dalla valutazione di segnalazioni progettuali che arrivano dal territorio. Per quanto concerne la comunità di Sona ci piace ricordare due iniziative che hanno visto beneficiare associazioni di volontariato locali: l’edizione del 2017 a favore di SOS per l’acquisto di una nuova ambulanza e quella del 2019 a favore dell’Emporio Solidale di Sona e Sommacampagna per l’acquisto di un veicolo commerciale per il trasporto di generi alimentari.

Su segnalazione dal territorio abbiamo preso in considerazione le necessità della Fondazione Cuore Blu con il progetto Domus Aut –  prosegue la presidente Semprebon –. Abbiamo incontrato Cristina e Federica che ci hanno fatto visitare la struttura e ci hanno illustrato il progetto. Abbiamo ritenuto lo stesso degno della massima attenzione e fiducia. Abbiamo riscontrato le caratteristiche di un progetto di ampie visioni. Per questo motivo il direttivo del Club ha deciso di dedicare la lotteria Adige Marathon 2023 alla Fondazione Cuore Blu e alla realizzazione del suo sogno Domus Aut”. 

“L’Adige Marathon si svolgerà domenica 15 ottobre – ci raccontano Ezzelino Bressan e Francesco Colucci, anime operative del Club –. E’ una gara agonistica internazionale di canoa sulle acque dell’Adige che parte da Borghetto in provincia di Trento ed arriva a Pescantina, per un totale di 35 chilometri. La nostra lotteria è abbinata a questo evento e l’estrazione dei biglietti avverrà proprio quel giorno alla conclusione dell’evento. La lotteria sarà omaggiata da ben 40 premi di valore crescente. Fondamentale è il contribuito che molte aziende del territorio danno alla buona riuscita della lotteria fornendo gratuitamente i premi in palio. Non solo: le stesse aziende possono effettuare eventuali donazioni alla Fondazione Cuore Blu per il progetto Domus Aut. Tali contributi verso organizzazioni di volontariato sono fiscalmente deducibili”.

“Nell’ambito dell’organizzazione di questa manifestazione sportiva – concludono – verranno realizzati, pubblicati ed esposti programmi manifesti e locandine riportando l’elenco dei sostenitori. La lotteria gode del patrocinio dei Comuni di Sona, Bussolengo, Pescantina e Verona. A settembre si terrà una conferenza stampa di presentazione presso la Sala Arazzi del Comune di Verona”.

Il singolo biglietto della lotteria ha un valore di 2 euro. È possibile acquistarli sin da ora utilizzando un pagamento elettronico attraverso PAYPAL. Più avanti verranno indicati punti di vendita sul territorio tra gli esercizi commerciali che si sono resi disponibili. Per il pagamento online basta inviare il corrispettivo dei biglietti che si vogliono acquistare utilizzando QUESTO LINK. Si può effettuare l’acquisto o con ACCOUNT PAYPAL (per chi ne è in possesso) o con carta di credito/debito. Nella descrizione della spesa indicare quanti biglietti si vogliono acquistare e la propria mail. I Lions provvederanno a comunicare i numeri di serie dei biglietti assegnati.

Sono nato a Bussolengo l'8 ottobre 1966. Risiedo a Lugagnano sin dalla nascita, ho un figlio. Sono libero professionista nel settore della consulenza informatica. Il volontariato è la mia passione. Faccio parte da 30 anni nell'associazione Servizio Operativo Sanitario, di cui sono stato presidente e vicepresidente e attualmente responsabile delle pubbliche relazioni. Per 8 anni sono stato consigliere della Pro Loco di Sona. Ritengo che la solidarietà, insita nell’opera del volontario, sia un valore che vale la pena vivere ed agire. Si riceve più di quello che si dà. Sostengo la cooperazione tra le organizzazioni di volontariato di un territorio come strumento per amplificare il valore dei servizi, erogati da ognuna di esse, al cittadino.