Nonostante la concomitanza di altri due eventi, la sala consiliare era gremita di persone venerdì 31 marzo in occasione della prima uscita ufficiale della lista Direzione Sona, che si aggrega attorno a Monia Cimichella, candidata sindaco alle prossime elezioni comunali del 14 e 15 maggio.
Un cerchio e una freccia su uno sfondo arancione acceso. “Il nostro simbolo richiama i concetti di circolarità e collaborazione tra le persone e le frazioni che compongono il nostro Comune – esordisce Paolo Bellotti, attuale consigliere e capogruppo di maggioranza, e uno dei tre pilastri del progetto di Direzione Sona insieme a Roberto Merzi e alla candidata Cimichella. “La freccia rappresenta una direzione chiara con forza e slancio. L’arancione è il colore dell’energia e della creatività con cui vogliamo applicare il nostro programma”.
Come affermato dallo stesso Bellotti, il programma di oltre 30 pagine attinge dai 17 obiettivi dell’Agenda 2030 stilata dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per uno sviluppo sostenibile a livello ambientale, sociale ed economico.
I vari punti del programma, che erano stati appena anticipati nell’intervista che qualche settimana fa il Baco aveva dedicato a Cimichella, Merzi e Bellotti, sono stati percorsi a volo d’uccello dai diversi membri del gruppo, che si è presentato eterogeneo per età anagrafica, esperienze professionali e sociali, ma sempre con un’attenzione alla cittadinanza e al territorio nelle sue molteplici sfaccettature, come la realizzazione di un centro per i giovani presso il Parco Fasoli a San Quirico, le riqualificazioni urbane al Bosco di Sona e alla struttura che oggi ospita il SOS e la farmacia in piazza a Sona, l’accessibilità alla sanità pubblica grazie alla valorizzazione di specialisti e all’attivazione di servizi a domicilio, la digitalizzazione gentile per gli anziani, la promozione delle comunità energetiche, l’attivazione di progetti per adolescenti e giovani grazie al lavoro di “educatori di strada”, il potenziamento del Forum delle associazioni e della Pro Loco. Ma anche avviare azioni concrete per incentivare le realtà artigianali, agricole e imprenditoriali, comprendendone le esigenze e favorendo l’incontro tra offerta e domanda di lavoro.
“Abbiamo immaginato e ragionato sul nostro territorio senza barriere mentali – ha asserito la candidata Cimichella, attuale vicesindaco nella giunta di Gianluigi Mazzi –. Non vogliamo convincervi del nostro programma; vogliamo, piuttosto, che vi convinceste del nostro progetto. Alla luce della nostra esperienza, il nostro sarà un modo di amministrare rispettoso, non per categorie sociali, economiche o anagrafiche”.
Come i cittadini hanno avuto modo di constatare durante la serata, particolare attenzione nel programma è dedicata ai giovani e al sociale, su cui Cimichella ha più volte posto l’accento: “Vogliamo trasmettere competenze ad adolescenti e giovanissimi, ma anche renderli partecipi a idee e progetti concreti. Spesso, infatti, la loro voglia di indipendenza si trasforma in individualismo; noi vogliamo creare inter-dipendenze, ossia farli sentire parte e partecipi all’interno della comunità”.
La candidata Monia Cimichella e il gruppo di Direzione Sona si presenteranno alla cittadinanza anche il 13 aprile a San Giorgio in Salici, il 14 aprile a Palazzolo e il 17 aprile a Lugagnano.
Ad oggi, dunque, al di là delle vicende intorno all’(auto)candidatura di Gualtiero Mazzi, i candidati sindaco sono Gianfranco Dalla Valentina, sostenuto dalle liste ViviAmo Sona e Insieme perSona, Corrado Busatta, rappresentante della coalizione Sona Domani e Scelta per Sona, e Monia Cimichella della lista Direzione Sona.