“Ecco i nostri primi passi”. Sindaco e Assessori dopo due mesi in Comune

Dopo due mesi dall’entrata in carica del nuovo Consiglio Comunale di Sona, siamo andati ad incontrare Sindaco e Assessori per capire come hanno iniziato ad operare e quali le prime direttrici dei loro cinque anni di governo.

 

La prima ad intervenire è l’Assessore Antonella Dal Forno che, considerato l’imminente inizio del nuovo anno scolastico, ci tiene ad informare soprattutto di un’iniziativa inerente proprio gli studenti di Sona e le loro famiglie. “Come Amministrazione abbiamo deliberato il contributo Buono libri per un importo di 150 euro, usufruibile per l’acquisto dei libri unici triennali da parte dei ragazzi iscritti alla classe Prima della Scuola Secondaria di primo grado la cui famiglia abbia un reddito ISEE pari o inferiore ad 16.500 euro annui. La domanda può essere presentata nei termini previsti, entro comunque il 18 ottobre, scaricandola dal sito del comune di Sona oppure rivolgendosi personalmente all’ufficio stesso con una dichiarazione ISEE dove la signora Monia Pesce eventualmente aiuterà a completare il modulo. Da segnalare anche – prosegue l’Assessore Dal Forno – che dal 10 settembre al 10 ottobre chiunque abbia un reddito ISEE inferiore ad 10.632,94 euro annui può fare richiesta per il tramite dell’Ufficio Scuola del comune di Sona alla Regione Veneto del contributo per l’acquisto dei libri scolastici per il proprio figlio. Tale contributo è destinato agli studenti di ogni ordine e grado per l’acquisto dei libri scolastici ed è eventualmente cumulabile con quello comunale”.

 

“Stanno purtroppo sempre più aumentando le difficoltà di molte famiglie del nostro Comune – ci dice il Vicesindaco Simone Caltagirone. – Per prevenire un ulteriore peggioramento si sta valutando la creazione di un Fondo di Solidarietà. Stiamo pensando ad un’interessante modalità per sensibilizzare la cittadinanza e ottenere adeguati fondi”.

 

“Anche nel senso di quanto appena illustrato dal Vicesindaco, abbiamo fatto richiesta – spiega l’Assessore Luigi Forante – per quattro lavoratori socialmente utili da occupare nel settore manutenzioni. Questi lavoratori sono in lista di mobilità, in genere non giovanissimi e possono diventare di supporto per ‘piccoli ma utili lavori’. Seguiranno i quattro operai comunali permettendo a questi di operare con più efficacia. Potranno lavorare per un massimo di 20 ore settimanali. Nessun onere sarà a carico del Comune tranne un’assicurazione per eventuale danno a terzi”.

 

“E’ stato approvato il piano dei corsi, il gruppo docenti con i compensi necessari, le quote di iscrizione, per il prossimo anno accademico dell’Università Popolare. Le quote non sono state toccate e tutto resta come nel 2012-2013. Il servizio costa al Comune circa 73.000 euro. E’stato anche approvato – riprende Simone Caltagirone – il progetto di miglioramento anti-sismico della Scuola materna Villa Romani di Sona. Abbiamo presentato un progetto preliminare per accedere a fondi Regionali che dovrebbero coprire il 70% dei costi. Si è prorogata l’attuale gestione della Casa di riposo di Lugagnano, fino alla fine del prossimo anno scolastico. Nel frattempo si provvederà a organizzare un bando per la nuova gestione e a prevedere l’adeguamento della stessa struttura: miglioramento e allargamento piscina e zona palestra, incremento del centro diurno anziani, sistemazione cucina e ambulatorio pazienti fragili”.

 

“Siamo intervenuti – spiega l’Assessore Gianmichele Bianco – per modificare il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2013-2015. Dal Piano sono stati definitivamente tolti la Caserma dei Carabinieri e il Polo Scolastico di Palazzolo. Al loro posto si è previsto un intervento anti-sismico. Come ampiamente motivato nel corso dell’ultimo Consiglio Comune, abbiamo sospeso l’iter del PAT per poterlo studiare bene e provvedere a renderlo più aderente alla realtà di Sona e migliorarlo. La nostra intenzione è quella di coinvolgere realmente la cittadinanza nella redazione di questo strumento, strategico e fondamentale per il nostro Comune”.

 

“Abbiamo approvato – interviene direttamente il Sindaco Gianluigi Mazzi – la riqualificazione dei percorsi pedonali comunali PEBA (Piano eliminazione barriere architettoniche). Si tratta dei lavori voluti  e iniziati dalla precedente amministrazione che riguardano i marciapiedi in Via Cao del Prà, e in alcuni tratti anche Via Tirso, Via Reno, con costi di 103.000 Euro. A questi noi abbiamo aggiunto il completamento dei lavori sui marciapiedi in Via Tirso, Via Reno e via Isarco; abbiamo inserito il rifacimento dei marciapiedi attorno al parco su Via Petrarca, zona Scuole Medie, e in particolare abbiamo provveduto all’asfaltatura di Via Cao del Prà inevitabilmente rovinata a seguito dei lavori in corso, compresi i raccordi con le vie intersecanti. I costi di questi lavori sono di 61.500 Euro. Stiamo inoltre lavorando per una maggiore presenza dei vigili comunali sul territorio, e la nostra intenzione è anche quella di aprire un ufficio decentrato dei Vigili a Lugagnano. Stiamo inoltre arrivando a soluzione della vicenda del gas. Vorrei infine segnalare che la presenza del Sindaco in Comune ogni giorno della settimana.”.

 

“La parola d’ordine poi – spiega l’Assessore Gianfranco Dalla Valentina – è trovare i modi per abbattere i consumi. Per questo sarà fondamentale il progetto Patto dei Sindaci che si occupa di piani di risparmio energetico, ma anche un Piano di Illuminazione Pubblica, infine delle regole di utilizzo degli spazi comuni ad uso sportivo come regolare il riscaldamento, gestire l’acqua delle docce con gettoni a tempo ecc. Tutto questo in attesa di poter intervenire in modo strutturale sugli edifici. Nel frattempo grande attenzione stiamo già dedicando alle manutenzioni, con un’ottica anche al contenimento e al taglio netto delle spese inutili”.

 

“Abbiamo inoltre prolungato il rinnovo per altri sei mesi alla Cooperativa che gestisce l’Ambulatorio Pazienti Fragili presso la Casa di Riposo di Lugagnano – interviene ancora Bianco. – L’Ambulatorio serve per i prelievi del sangue, può essere usato da tutti, ed è stato scelto da circa 3000 persone in un anno. Il desiderio è di valorizzare e far conoscere sempre più questo importante servizio”.

 

Per chiudere prende la parola ancora l’Assessore Dal Forno che spiega di aver iniziato a prendere in mano i gemellaggi. “Lo spirito non è assolutamente solo goliardico, ma si desidera soprattutto istituire rapporti anche di tipo culturale, turistico, economico e commerciale”.

 

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