Duecento Alpini dal Comune di Sona alla 91° Adunata Nazionale a Trento: Penne Nere di cui andare orgogliosi

Al via la 91° Adunata Nazionale Alpini. Sabato 12 e domenica 13 maggio, con qualche evento che è già iniziato, la città di Trento sarà invasa da un fiume festante e colorato di penne nere. Si rinnova un rito che è parte della cultura e della tradizione italiana. Non solo quella militare ma anche e soprattutto quella sociale, valoriale e folkloristica.

Pronti alla partenza, con pulman camper auto o treno, più di 200 Alpini dei Gruppi di Sona, San Giorgio, Palazzolo e Lugagnano.

Per l’adunata di quest’anno c’è stata un fitta collaborazione tra la nostra città di Verona e quella ospitante di Trento – ci racconta il capogruppo della sezione di Lugagnano Fausto Mazzi con incarico anche di Vice Presidente Sezionale della sezione Provinciale di Verona -. In prossimità della zona dell’Arcivescovado è stato allestito uno spazio ricettivo denominato ‘Casa Verona’ all’interno del quale troveranno alloggio un numero elevato di nostri concittadini. La struttura può contenere fino a 1200 posti letto, gran parte dei quali saranno occupati da Alpini veronesi”.

Nelle foto i nostri Alpini a Treviso in occasione dell’Adunata Nazionale a Treviso dello scorso anno, con loro il Baco.

Una presenza alla sfilata di domenica 13 maggio che darà un grande significato politico ed di orgoglio nazionale sarà quella Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Partecipare all’adunata è anche un momento di svago e di vacanza. Per l’occasione il Comitato Organizzatore, la Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing e Azienda per il Turismo Trento Monte Bondone e Valle dei Laghi, hanno creato una Adunata Card con lo scopo di promuovere e far conoscere le bellezze e la cultura del territorio trentino attraverso una politica di sconti ed agevolazioni sulle tariffe dei mezzi di trasporto e dei musei. Nominale e non cedibile, l’Adunata Card è acquistabile al prezzo di € 5,00. Per quanto concerne le visite ai musei, con la Adunata Card saranno gratuite durante l’adunata e, successivamente e fino al 31 dicembre 2018, sarà possibile usufruire di uno sconto del 20%. Per maggiori info si può visitare la pagina dedicata a questa iniziativa.

L’adunata nazionale è un vero e proprio rituale che si rinnova di anno in anno tra uomini  e rappresenta tradizioni, valori, affetti, amicizia  e socialità. Una massa umana immensa (si calcola che più di 300.000 persone ogni anno) che, in maniera rispettosa, allegra e goliardica invade letteralmente la città che li ospita. Portando una immensa ricchezza umana ed economica che, seppure di breve durata dal punto di vista temporale, è una vera manna dal cielo per tutte le strutture ricettive.

Questa collaborazione con la città di Trento è stata molto interessanteci dice ancora Fausto Mazzi -. Abbiamo potuto vedere come si sviluppa l’organizzazione di un evento così importante, così complesso ed articolato. Ottobre sarà, infatti, un mese fatidico: si decide l’assegnazione dell’Adunata del 2020, la 93esima. Verona è una delle candidate, a nostro avviso, la candidata più autorevole perché si festeggiano i 100 anni della nascita della sezione ANA di Verona. E Verona ha nel sangue la tradizione Alpina. Se tanto mi da tanto… ci speriamo!”.

L’adunata è un talismano. E’ un concentrato di voglia di vivere che, sotto l’insegna del simbolo alpino per eccellenza rappresentato dal cappello-con-la-penna, esplode in tutta la sua irruenza. Questa esplosione emoziona, ti fa stare allegro, ti fa essere ben disposto, ti fa essere socievole, ti fa essere aperto alla relazione, ti fa sparire la diffidenza che ti porti dentro nella vita di tutti i giorni. E tutto ciò è contagioso e coinvolgente. Questo coinvolgimento arriva al cuore dei cittadini delle città in cui si svolge l’adunata.

Non mancheremo di tenervi aggiornati con racconti ed immagini delle nostre Penne Nere direttamente dall’Adunata #seguiilbaco

Sono nato a Bussolengo l'8 ottobre 1966. Risiedo a Lugagnano sin dalla nascita, ho un figlio. Sono libero professionista nel settore della consulenza informatica. Il volontariato è la mia passione. Faccio parte da 30 anni nell'associazione Servizio Operativo Sanitario, di cui sono stato presidente e vicepresidente e attualmente responsabile delle pubbliche relazioni. Per 8 anni sono stato consigliere della Pro Loco di Sona. Ritengo che la solidarietà, insita nell’opera del volontario, sia un valore che vale la pena vivere ed agire. Si riceve più di quello che si dà. Sostengo la cooperazione tra le organizzazioni di volontariato di un territorio come strumento per amplificare il valore dei servizi, erogati da ognuna di esse, al cittadino.