A sei mesi dall’insediamento della nuova amministrazione di Sona il Sindaco Gianluigi Mazzi traccia il bilancio di questo primo scorcio di legislatura.
“Sono stati mesi duri, di lavoro costante ed intenso, di conoscenza della macchina amministrativa, di ricognizione delle priorità a partire dalle cose esistenti e da fare, seguendo il nostro programma – afferma il Sindaco – senza sottrarsi alle necessità di affrontare il quotidiano che, come era prevedibile, impegna molto, moltissimo se si ha a cuore di ascoltare tutti coloro che vogliono avere un appuntamento con me o la Giunta, senza far attendere mesi o anni per cercare di risolvere i loro problemi, spesso di origine economica e sociale. La gente vuole essere ascoltata: su questo improntiamo tutti i giorni le nostre azioni.”
“Elenco solo le questioni spinose più note che abbiamo affrontato: la caserma dei carabinieri, le bollette del gas, il voto in Regione sulla riapertura di Ca’ di Capri, il processo Sun Oil, le severe problematiche aziendali come Nordbitumi e Prialpas, la chiusura dell’Ex Agripol, il bilancio in rosso della società Acque vive, disoccupazione e famiglie senza soldi. Potrei continuare. Non bisogna dimenticarsi quali sono state le nostre emergenze e le priorità della gente e credo che debbano essere ancora più forti le risposte concrete che diamo tutti i giorni piuttosto che le critiche vuote che tante volte si sentono”.
“Vorrei poi elencare i nostri macro interventi maggiormente significativi – riprende il Sindaco -. Di particolare importanza spiccano i fondi messi a bilancio per la scuola che sono sestuplicati rispetto lo scorso anno, gli interventi per le famiglie disagiate, più che raddoppiati, e per gli impianti sportivi, dove abbiamo triplicato le risorse e progettato lavori che si attendevano da anni, come le gradinate a Lugagnano o il rifacimento completo del tetto presso la palestra di Sona. Non meno importante è anche la riduzione della spese per circa 100 mila euro, avvenuta grazie principalmente alla soppressione della linea 33 del bus Lugagnano-Verona, pochissimo usata e con rilevanti costi per il Comune, ora ripristinata senza oneri comunali dalla linea 32, e alla condivisione del Segretario comunale con Castel D’Azzano. Per la scuola è in evidenza l’aumento dei fondi per i progetti per i nostri ragazzi per entrambi gli istituti comprensivi e il raddoppio del servizio di psicopedagogia per alunni, genitori ed insegnanti”.
E ancora. “L’Amministrazione sta investendo molto per cultura, giovani, sport ed associazioni e vari progetti sono stati delineati e fatti: l’imminente partenza del wi fi libero presso il capoluogo, i nuovi siti web che arriveranno, la nascita del polo del rugby che trae beneficio da fondi regionali e di federazione. Da non dimenticare i giovani, dove l’impegno è ai massimi livelli, con recenti iniziative molto partecipate, per creare nuove forme di coinvolgimento e di volontariato. Per Lugagnano, in particolare, sono stati delineati progetti su viabilità ed edifici pubblici come ad esempio l’installazione dell’innovativo sistema di raffrescamento e riscaldamento denominato solar cooling presso la casa di riposo e l’ipotesi di nuova viabilità a senso unico e pista ciclabile in via Molinara. Il primo progetto è stato finanziato al 90%. E’ un progetto serio, eccellente, premiato grandemente a livello regionale, frutto del lavoro di volontariato di diversi componenti della giunta e della maggioranza per non far spendere soldi se ci sono competenze in casa”.
“Ma ci sono altri settori da elencare. Sicurezza delle famiglie e dei bambini: dopo tutte le analisi del caso siamo pronti per la rivoluzione della viabilità a Sona, introducendo il senso unico. Stiamo valutando anche una chiusura delle strade vicino alle scuole elementari di Lugagnano. In aggiunta il rinnovo del parco auto della Polizia Locale, con due nuove auto, per migliorare il monitoraggio del vasto territorio comunale (fino ad ora c’erano 9 vigili con 1 auto ufficiale)”.
“E ancora, a breve inseriremo delle protezioni lungo la pista ciclabile di Lugagnano per favorire la mobilità in sicurezza di anziani, famiglie, bambini. Rapporti con i cittadini: abbiamo iniziato gli eventi di comunicazione tra le frazioni. La prima è stata Lugagnano in novembre con una partecipazione altissima. Una bellissima esperienza portare l’amministrazione vicina ai cittadini con i fatti non con le parole. Proseguiamo con Palazzolo mercoledì prossimo e poi nei prossimi mesi con le altre frazioni. Questa esperienza ci farà capire come istituire al meglio le consulte di frazione per cui esiste già una bozza di regolamento in lavorazione. Commissioni Consigliari: c’è un regolamento approvato dal consiglio. Stiamo attendendo i nomi delle minoranze da mesi”.
“In loro assenza, entro qualche giorno, inizieremo con chi ci sta. Buffo che si dica in giro che le commissioni devono ancora essere istituite proprio da chi le ha bloccate. L’adozione della nuova contabilità armonizzata (Sona Ente sperimentatore assieme ad altri 370 Comuni in Italia) che porterà il Comune a beneficiare di una minore stretta finanziaria sotto il profilo del Patto di Stabilità 2014. Lavori in comune: stiamo investendo molto nelle manutenzioni, scuola, palestre, edifici e abbiamo assunto per un periodo di tempo 5 lavoratori socialmente utili per dare un po’ di respiro alle loro situazioni individuali e familiari. E pure noi ci mettiamo in gioco in prima persona – termina il Primo Cittadino di Sona – effettuando lavori o atti di volontariato consentendo di risparmiare o di stare tra la gente perché è stando tra la gente che si colgono le priorità amministrative”.