Dalla collaborazione tra i Circoli NOI possono nascere risorse fondamentali per il territorio

Da quello che abbiamo raccontato nell’articolo dedicato ai Circoli NOI di Lugagnano, Palazzolo, San Giorgio e Sona, possiamo renderci conto, ancor più di prima, di quale sia realmente il contesto sociale in cui viviamo, in particolare perché stiamo considerando il nostro territorio.

Durante questo periodo di crisi anche alcune famiglie italiane da sempre residenti nel nostro Comune hanno visto peggiorare le loro condizioni, soprattutto economiche.

L’aspetto più sorprendente di tutto questo è il fatto che magari non sospettiamo minimamente che i nostri vicini di casa stiano affrontando un periodo di disagio più o meno grave: in molti casi si preferisce nascondere la propria indigenza anziché manifestare i propri bisogni. Questo rivela la grande dignità con cui vivono molte famiglie, anche se la solidarietà degli altri rimane un grande gesto a cui ci si può affidare.

NOI Lugagnano a Madonna della Corona 2006 (2)
Il NOI di Lugagnano a Madonna della Corona. Sopra, il NOI di Palazzolo al Villaggio delle Associazioni il primo marzo 2015

Se le avversità economiche fanno la voce grossa, ci sono ripercussioni anche dal punto di vista sociale: spesso in questi casi i genitori si trovano a dover scegliere se occuparsi della formazione e della vita sociale dei figli o se preoccuparsi di portare loro a casa il pane da mangiare. Ovviamente il necessario prevarica sul superfluo.

Anche per questa ragione è facile che le nuove generazioni, abbandonate dunque a se stesse, perdano i grandi valori che la famiglia può trasmettere, e siano portate a scegliere ciò che può essere superficiale e frivolo.

In prospettiva futura i giovani di oggi saranno i genitori di domani. E’ importante quindi che anche sul piano sociale si dia peso alla formazione in modo da trasmettere quei valori essenziali su cui si fonda il vivere in comunità.

Per questo tutte le associazioni impegnate nel sociale, tra cui i circoli NOI, sono un punto di riferimento determinante sia per il presente che per il futuro.

Anche questo incontro in cui si sono riuniti i rappresentanti dei diversi circoli può essere un punto di partenza per una cooperazione futura, che metta sul tavolo progetti più estesi e mirati, in modo da rendere più efficaci le loro azioni nel nostro Comune.

 

Nato a Negrar il 18 novembre 1995, si è diplomato nel 2014 al liceo classico Scipione Maffei di Verona. Ha conseguito nel 2019 il diploma tradizionale in pianoforte presso il conservatorio di musica E.F. Dall’Abaco di Verona. Collabora con Il Baco da Seta dal 2014.