Con il 31 marzo, come annunciato dal primo ministro Draghi, cessa in Italia lo stato di emergenza Covid. L’Ulss 9 ha annunciato che, in concomitanza con questa data, chiuderà il centro vaccinale di Bussolengo, allestito presso l’ex bocciodromo di via Strada San Vittore. Con fine marzo cesserà di operare anche il centro vaccinale di San Bonifacio, posizionato presso il Palaferroli.
Il centro vaccinale di Bussolengo era stato inaugurato il 16 febbraio 2021, con le prime vaccinazioni degli over 80. Nella foto sopra di Marco Bonfichi il momento dell’inaugurazione alla presenza del sindaco di Bussolengo Brizzi e del vicesindaco Amantia.
Presso il centro operano dalle 15 alle 20 persone, fra personale medico e infermieristico. Oltre a loro, moltissimi i volontari che gestiscono i flussi di utenti e l’organizzazione interna e che si sono dati il cambio in questi intensi mesi. Un lavoro, quello del centro vaccinale di Bussolengo, fondamentale e complesso, che Il Baco ha raccontato con un reportage dello scorso aprile.
Con il primo aprile resterà invece attivo il centro vaccinale di Legnago, ma in una sede diversa: l’ex-supermercato Rossetto. Rimarranno pienamente operativi anche il centro vaccinale nella caserma Duca a Montorio, il centro vaccinale presso l’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, l’ospedale Pederzoli a Peschiera del Garda, il centro vaccinale di Valeggio sul Mincio e il centro Atlante Verona.