La lotteria benefica promossa dal Lions club di Bussolengo Pescantina e Sona nell’ambito della manifestazione “Adigemarathon” ha donato all’Emporio della solidarietà di Lugagnano 16 mila e 700 euro, cifra che copre il costo del Fiat Doblò inaugurato in occasione del primo anniversario dell’apertura del market solidale di via Nascimbeni.
L’assegno con la donazione è stato consegnato alla capofila dell’Emporio Emanuela Schiera il 13 novembre scorso, nel corso di una cerimonia che si è tenuta nel teatro parrocchiale di Lugagnano. Per l’amministrazione di Sona c’erano il Vicesindaco Gianmichele Bianco e l’Assessore alle politiche sociali Elena Catalano. Erano inoltre presenti l’Assessore ai servizi sociali di Sommacampagna Marta Castellani e il Vicesindaco di Bussolengo Giovanni Amantia.

La sedicesima edizione dell’“Adigemarathon”, la maratona fluviale che rappresenta un appuntamento importante per tutti gli appassionati di canoa, si è svolta lo scorso 20 ottobre. Anche quest’anno, il Lions club di Bussolengo Pescantina e Sona ha colto l’occasione di questa seguitissima manifestazione per promuovere un’iniziativa di solidarietà.
A beneficiare del ricavato della lotteria è stato proprio l’Emporio di Lugagnano, che supporta un centinaio di famiglie in difficoltà economica di Sona e Sommacampagna.
Inaugurato il 22 settembre del 2018, il minimarket solidale di via Nascimbeni ha da poco festeggiato, come si diceva, il suo primo anniversario, rivelandosi una “scommessa vinta” a sostegno del territorio.
Grazie a questo progetto è stato infatti superato il modello del “pacco spesa” per offrire agli utenti la possibilità di scegliere dagli scaffali ciò di cui hanno bisogno, presentando poi alla cassa una tessera a punti caricata mensilmente sulla base della composizione del nucleo familiare.
La consegna della donazione si è svolta alla presenza di Francesco Colucci, presidente del Lions club di Bussolengo Pescantina e Sona, e di Vladi Panato, campione di canoa, nonché presidente di “Adigemarathon”. Presente anche il Coparroco di Lugagnano don Pietro Pasqualotto.