Sona, dopo i lunghi mesi della pandemia, era tornata ad avere zero contagi lo scorso 24 giugno. Non accadeva dal 4 marzo, tre mesi e mezzo prima, quando si registrò il primo caso nel nostro Comune. Da quel 4 marzo i positivi erano stati 91, con il picco di 60 positivi nello stesso momento, registrato sabato 11 aprile vigilia di Pasqua. E nove sono stati i morti nel nostro Comune.
A tre settimane da quel 24 giugno, che erano trascorse senza nuovi casi di positività al virus, domenica 12 luglio eravamo tornati a registrare un nuovo positivo a Sona. Da allora siamo saliti ad un massimo di tre positivi dieci giorni fa, per poi scendere ad uno solo.
Oggi torniamo ad avere un nuovo caso, si tratta di una ragazza tornata positiva dalla Croazia. Quindi oggi i positivi al Covid-19 a Sona sono due.
Va però segnalato il fatto fondamentale che il Veneto ieri è stata la Regione che ha fatto più tamponi, ben 16.494. La seconda regione per tamponi ieri è stata l’Emilia Romagna con 9.511 e, a seguire, la Lombardia con 8.128. Nelle altre Regioni scendiamo da 2600 in giù. Quindi in Veneto i positivi li stiamo andando a cercare, come è giusto fare.
Come abbiamo già scritto, quindi, nessun allarmismo, è una situazione che era prevedibile ma che deve però spingerci tutti a mantenere le cautele necessarie, soprattutto la mascherina indossata nei luoghi pubblici al chiuso e l’attenzione al distanziamento sociale. Serve responsabilità da parte di tutti.
Analizzando i numeri dei Comuni confinanti, vediamo che a Bussolengo e Sommacampagna i positivi sono 3, a Castelnuovo del Garda sono zero e a Verona sono 44.