Nella serata di ieri è stato firmato dal Presidente del Consiglio Conte un nuovo DPCM che estende le restrizioni della “zona rossa” all’intero territorio nazionale.
Le nuove disposizioni, che quindi interessano direttamente anche il territorio di Sona, resteranno in vigore fino al 3 aprile prossimo.
Le disposizioni del nuovo Decreto, che si sommano alle precedenti, prevedono che sia vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico; la sospensione delle scuole di ogni ordine e grado e di tutti i servizi educativi per l’infanzia; la sospensione delle attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi; la sospensione di eventi e competizioni sportive di ogni ordine e grado; la chiusura di tutti gli istituti e i luoghi di cultura (Musei, Teatri, Cinema, Biblioteche).
Anche a Sona da oggi l’attività di ristorazione e bar è consentita dalle ore 6 alle ore 18, con obbligo di garantire la distanza di un metro. Le attività commerciali sono consentite a condizione che il gestore garantisca un accesso con modalità contingentate o comunque idonee a evitare assembramenti di persone e al mantenimento di un metro di distanza tra le persone.
Il Decreto del Presidente del Consiglio prevede anche la chiusura di tutti i centri commerciali e dei mercati nei giorni prefestivi e festivi, chiusura che non si applica a Farmacie e punti vendita di generi alimentari.
Inoltre, il Decreto prevede che lo spostamento delle persone è consentito solo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità, ovvero per spostamenti dovuti a motivi di salute. Le esigenze dovranno essere comunicate alle autorità, durante eventuali controlli, attraverso l’apposita autocertificazione. Per ogni dubbio su quali spostamenti siano consentiti e quali non lo siano abbiamo pubblicato un articolo esplicativo.
“Le nuove restrizioni – spiega il Sindaco di Sona Gianluigi Mazzi -, ci spingono in generale a restare il più possibile a casa e a limitare i nostri spostamenti solo per recarci sul posto di lavoro o presso gli esercizi commerciali. Non sono comunque vietate passeggiate all’aperto purché si rispettino le norme sopra esposte. Consapevoli del sacrificio richiesto siamo tutti chiamati ad un comportamento serio e responsabile per il rispetto verso noi stessi e verso le persone che ci circondano”.
Qui sotto è possibile scaricare il modulo di autocertificazione per gli spostamenti.