Coronavirus a Sona: nuova ordinanza di Zaia, permessa tra le altre cose la vendita di cibo per asporto in pasticcerie, gelaterie e take away

Dalle 15 di oggi venerdì 24 aprile è entrata in vigore la nuova ordinanza del Governatore Zaia, valida in tutto il Veneto e quindi anche a Sona. Potrebbe nelle prossime ora arrivare anche una nuova ordinanza del Sindaco Mazzi a regolamentare altri aspetti specifici.

Con la nuova ordinanza Zaia da via libera alla vendita del cibo per asporto nei take away, pasticcerie e gelaterie, finora infatti era possibile solo la consegna a domicilio. Quindi è possibile recarsi in questi esercizi, comprare il cibo e poi consumarlo a casa. Viene infatti mantenuto il divieto di consumo all’interno dei locali dell’esercizio. Negozianti e clienti dovranno essere muniti di mascherine e guanti e va rispettato categoricamente il distanziamento di un metro.

Altro novità riguarda le aperture di librerie, cartolerie e negozi di abbigliamento per bambini, per i quali non vale più il limite regionale dei due giorni a settimana. È consentito anche l’accesso ai cimiteri, che a Sona era già permesso.

La nuova ordinanza prevede inoltre l’apertura dei cantieri delle opere pubbliche; saranno possibili i lavori edilizi, la coltivazione del terreno per uso agricolo per autoconsumo oltre i limiti comunali (fino ad oggi non si poteva uscire dal proprio Comune) e la vendita di prodotti florovivaistici anche negli esercizi commerciali al dettaglio quali fiorerie.

“Il nostro modello – ha spiegato Zaia nella conferenza stampa odierna – ci dice che intorno ai primi giorni di maggio, se non cambiano le condizioni, dovremmo rasentare lo zero con la curva dei contagi”.

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