Sospese le rette per le scuole dell’infanzia statali, anticipato il contributo alle scuole paritarie con possibilità di aumentarne il valore, restituiti o rimborsati i costi per la mensa e i trasporti, invito a ridurre le rette per le scuole paritarie e per i nidi, queste le principali decisioni che hanno deliberato il 31 marzo le Giunte di Sona e Sommacampagna in un’articolata manovra economica per le scuole e per le famiglie.
“Dopo l’ulteriore chiusura dei servizi scolastici con uno degli ultimi DPCM, dovevamo affrontare con coraggio e decisione il tema delle rette e dei pagamenti dei servizi scolastici – afferma il Sindaco Gianluigi Mazzi -. Sono pervenute numerose chiamate ed e-mail ai Servizi Sociali, Educativi e Scolastici da parte delle famiglie, tese ad avere informazioni in merito al pagamento delle rette relative ai servizi, alla mensa scolastica, al trasporto scolastico per il periodo di chiusura dei servizi. Tocca a noi dare certezze al territorio e alle famiglie perché è assoluta priorità del Comune di Sona porre in atto ogni eccezionale sforzo di contenimento anche dell’emergenza economica che coinvolge famiglie, cittadini e imprese. E su questo tema abbiamo cercato condivisione con territori comuni per evitare disparità tra cittadini di comuni confinanti, in particolare con il Comune di Sommacampagna. Il tutto facendo ogni sforzo economico possibile”.
Fin da subito si è cercato di avere omogeneità tra territori per mettere in atto decisioni comuni su un settore che tocca migliaia di famiglie, introducendo misure organiche e omogenee per tutti i servizi, in coordinamento con i comuni del Distretto dell’Ovest V.se e, in particolare, con il Comune di Sommacampagna con riferimento al mese di marzo e fino a quando non sarà possibile fruire dei servizi medesimi per cause di forza maggiore.
“Ecco qui in sintesi le decisioni prese di comune accordo con Sommacampagna con il quale condividiamo il responsabile dell’Ufficio Scuola Massimo Giacomini”, illustra l’Assessore all’Istruzione Gianmichele Bianco.
Questi in sintesi i provvedimenti:
- Asilo Nido Comunale “Arcobaleno” sito a Lugagnano, gestito in concessione dalla Cooperativa Sociale L’Infanzia: indicazione di pagamento alle famiglie del 15% della retta.
- Scuola Statale dell’Infanzia del capoluogo e Scuola Infanzia Statale di Lugagnano: sospensione del pagamento della retta.
- Trasporto Scolastico e Mensa Scolastica: verrà riconosciuto un credito per gli utenti che utilizzeranno il servizio anche il prossimo anno scolastico. Per gli altri verrà erogato un rimborso.
“Per quanto riguarda le Scuole dell’Infanzia Paritarie – spiega l’Assessore Bianco – nel Comune di Sona sono attive a Lugagnano, San Giorgio in Salici e Palazzolo, con cui il Comune ha in essere una convenzione. La FISM con nota del 23 marzo ha autorizzato ogni scuola paritaria a praticare una riduzione fino al 65% delle rette a carico delle famiglie. Il Comune si impegna a favorire questo sforzo effettuando quanto prima il pagamento della prima rata del contributo ordinario e autorizzando fin d’ora ulteriori acconti per dare liquidità alle scuole. Servizi di doposcuola in concessione alla cooperativa sociale l’Infanzia con rette riscosse dalla stessa cooperativa: si chiederà alla cooperativa di applicare riduzioni o crediti per il prossimo anno”.
In merito agli Asili Nido Privati, “non essendoci alcuna convenzione in atto con essi – indica ancora Bianco -, il Comune favorisce un dialogo con gli stessi enti gestori affinché sostengano il più possibile le famiglie in difficoltà orientandole verso contributi di cui potrebbero avvalersi e limitandosi alla richiesta alle famiglie dei soli costi fissi di gestione”.