Coronavirus: a Sona i casi di contagio salgono a 14. Il Sindaco Mazzi: “restate a casa, sono giorni decisivi”

Sono stati aggiornati in queste ore i dati inerenti i casi di contagio da COVID-19 a Sona. L’ultimo dato certo era quello di cinque contagiati, e risaliva al 13 marzo.

Il Sindaco Gianluigi Mazzi ci ha informati che ora i casi di contagio a Sona sono 14, di questi alcuni sono ospedalizzati mentre altri rimangono a casa.

Con l’ordinanza emessa ieri, che restringe ulteriormente le possibilità di spostamento per motivi non essenziali vietando l’accesso ai percorsi ciclopedonali, alle strade vicinali di uso pubblico, alle aree verdi comunali anche non recintate e l’utilizzo delle panchine il Sindaco Mazzi ha voluto dare un ulteriore segnale forte nella direzione della necessità assoluta di restare a casa.

“Dobbiamo essere tutti consapevoli che stiamo vivendo i giorni decisivi per contenere e superare questa situazione di emergenza – spiega il Sindaco Mazzi al Baco -. Se sapremo contenere al minimo essenziale ogni uscita e ogni contatto possiamo avere speranza di iniziare a vedere tra una decina di giorni un’inversione dei numeri, un lento ritorno verso la normalità. Ma serve un impegno importante di tutti. Ripeto, di tutti. Siamo nei giorni decisivi. L’alternativa è drammatica, perché sappiamo già che nei prossimi giorni quei 14 contagi a Sona sono sicuramente destinati a crescere”.

Trovate tutte le notizie aggiornate e verificate sulla situazione del coronavirus nel Comune di Sona nella sezione speciale del sito del Baco.

Nato nel 1969, risiede da sempre a Lugagnano. Sposato con Stefania, ha due figli. Molti gli anni di volontariato sul territorio e con AIBI. Nella primavera del 2000 è tra i fondatori del Baco, di cui è Direttore Responsabile. E' giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti del Veneto. Nel tempo libero suona (male) la batteria.