Nelle scorse ore il Direttore Sanitario dell’ULSS9 Scaligera, di cui fa parte anche Sona, ha emanato una serie di disposizioni di riduzione allo stretto indispensabile dello spostamento dei pazienti, finalizzate contenere la diffusione dell’infezione.
Nel dettaglio, per quanto riguarda le attività ambulatoriali saranno garantite le prestazioni urgenti (priorità U entro 24 ore dalla presentazione) ricorrendo, in questa fase, ove possibile, anche agli erogatori privati accreditati: le prestazioni non differibili (priorità B – entro 10 giorni); le prestazioni di controllo a 10 giorni; le prestazioni in ambito materno-infantile (prime visite ostetriche, visite di controllo, ecografie ostetriche) in tutte le classi di priorità; le prestazioni in ambito oncologico, in tutte le classi di priorità; visite e prestazioni domiciliari in tutte le classi priorità.
“Resta sottinteso – chiarisce il Direttore Sanitario – che, in questo particolare momento, non sarà sempre possibile accontentare l’utente sulla scelta della sede di erogazione”.
Saranno invece rimandate, con data che sarà comunicata non appena la situazione lo permetterà, le prestazioni con priorità D (entro 30 giorni); le prestazioni con priorità P (entro 90 giorni); le prestazioni di controllo (vista/prestazioni) e le prestazioni in libera professione intramoenia. Restano sospese, inoltre, tutte le attività di gruppo, in particolare quelle dell’area maternoinfantile.
Per quanto riguarda le attività di ricovero, il Direttore Sanitario dell’ULSS9 indica che, come previsto dalla Regione Veneto, è sospesa “tutta l’attività chirurgica programmata per la quale è previsto il ricovero in terapia intensiva post operatoria, a eccezione degli interventi indifferibili in considerazione del quadro clinico dei pazienti e in particolare nell’ambito della chirurgia oncologica”. Rimane invece invariata l’attività per ricoveri urgenti, ricoveri elettivi oncologici, ricoveri elettivi non oncologici in classe A.
Sarà valutata dal Direttore dell’Unità operativa interessata l’opportunità di rimandare i ricoveri chirurgici non oncologici in classe B (entro 60 giorni) e C (entro 90 giorni). In questa fase si considerano differibili i ricoveri in classe D ( entro I 80 giorni) e in classe E (entro 360 giorni), pertanto, dovranno essere riprogrammati, con data che verrà comunicata non appena la situazione lo permetterà.
Questa riorganizzazione si è resa indispensabile per rimodulare la disponibilità di posti letto dell’ULSS 9 Scaligera necessari per far fronte all’emergenza CODIV-19.