Ieri sera il Presidente del Consiglio dei Ministri Conte ha annunciato e poi emesso il nuovo Decreto che proroga al 13 aprile le disposizioni dei decreti del 8, 9, 11 e 22 marzo scorso, nonché di quelle previste dall’ordinanza del Ministro della salute del 20 marzo e dall’ordinanza del 28 marzo adottata dal Ministro della salute di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
Confermate, quindi, tutte le restrizioni alla possibilità di uscire di casa in vigore fino a ieri. Non cambia nulla almeno fino al 13 aprile.
Con l’occasione è intervenuto anche il Sindaco di Sona Gianluigi Mazzi, chiarendo un punto che negli ultimi due giorni ha fatto molto discutere: la possibilità per i genitori di bambini piccoli di far fare loro una breve uscita all’aria aperta.
“Chi ha emesso l’ordinanza sindacale, come noi a Sona, e trova un genitore a passeggio con il bambino può procedere con la sanzione – ha spiegato il Sindaco Mazzi — Il Presidente Conte ha confermato questo nel suo intervento di ieri sera: ora tutto è chiaro!”.
“Stasera ho visto nel report giornaliero dell’Asl l’incremento del numero di contagi della provincia di Verona – ha proseguito Mazzi -, situazione che ci rende il luogo più colpito del Veneto: mi sono chiesto perché ci sia ancora qualcuno che non capisce quanto conviene, per lui e per tutti, e anche per i bambini, rimanere a casa!”
“Ogni mail spedita in Municipio che, con vostre motivazioni, vuole andare in contrasto con la mia ordinanza è comunque sempre sanzionata una volta riscontrata dalla polizia. Perciò non scrivetemi – ha concluso Mazzi -: io rimango convinto che la salute di tutti vale più del bisogno di un singolo”.