La recente chiusura del sottopasso della Rampa, che mette in comunicazione Lugagnano con Caselle, sta creando come previsto qualche problema al traffico nelle direzioni nord-sud tra il Comune di Sommacampagna, Lugagnano ed il Comune di Bussolengo.
I lavori in corso rientrano nel piano degli interventi per la realizzazione della TAV nel Comune di Sona, che dopo anni di rinvii sono entrati nella fase esecutiva.
Un lettore ci segnala un piccolo accorgimento che potrebbe leggermente agevolare la circolazione proprio a Lugagnano, all’altezza del semaforo che costeggia l’Ufficio Postale della frazione (nella foto).
“Cari amici del Baco, volevo sottoporvi una riflessione sul semaforo di via R. Kennedy/via Caduti del Lavoro/via Stazione. Come molti compaesani (io abito a Mancalacqua), lavoro a Verona e faccio quell’incrocio due volte al giorno. Da qualche giorno – scrive Simone – sappiamo tutti che è stato chiuso il passaggio (vicino all’ Antico Termine) che porta a Caselle però non sono stati modificati i tempi del semaforo, mi spiego meglio. Oggi cronometro alla mano mi sono preso la briga di prendere i vari tempi e questo è il risultato: il semaforo rosso per chi proviene da via Kennedy e da via Caduti del Lavoro dura 47 secondi mentre il verde dura appena 33 secondi. Mi sembrerebbe sensato, visto che in direzione Caselle ci vanno solo i residenti e gli ospiti dell’hotel, che i tempi fossero almeno invertiti, facendo durare di più il verde per chi va in direzione Verona. Sperando che qualcuno prenda in considerazione questa riflessione, vi saluto cordialmente”.
Altra questione da affrontare per migliorare la circolazione riguarda via Siberie, dove è stato deviato buona parte del traffico che non può transitare per il sottopasso della Rampa.
Il sottopasso della ferrovia, che ora funziona a senso unico alternato regolato da un semaforo, a causa delle dimensioni non permette però il passaggio dei TIR. Sarebbe utile posizionare della segnaletica chiara in tal senso, in quanto sta verificandosi il caso di mezzi pesanti costretti a fare una difficile inversione di marcia proprio a causa di questa situazione. Con conseguenti evidenti problemi di rallentamenti e di code per gli automobilisti.