Chiude il Comitato Genitori della scuola di Lugagnano per mancanza di partecipazione. Un segnale grave da non sottovalutare

Si è conclusa tristemente l’assemblea tenutasi mercoledì 14 novembre dal Comitato Genitori di Lugagnano: la libera organizzazione di genitori chiude i battenti per mancanza di candidati al direttivo.

La seduta svoltasi in aula magna ha visto intervenire uno scarsissimo pubblico, solo dodici presenti a rappresentanza dell’intero istituto scolastico (scuola materna, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado). Dodici genitori interessati, di cui solo tre rappresentanti di classe, a fronte di centinaia di alunni.

Presenti anche la Dirigente Scolastica Cattaneo e la Vicedirigente Fabbris ma a nulla è purtroppo servito il loro intervento.

Di fronte alle dimissioni del Presidente Monica Fusari e del Vicepresidente Sara Moletta nessuno si è offerto come candidato, così anche la Segretaria Paola Manara ha dovuto, a quel punto, rinunciare al suo ruolo in quanto da sola non poteva certo coprire l’intero direttivo. Nonostante la lunga discussione niente si è smosso: il Comitato Genitori è ufficialmente chiuso.

In assemblea è stato deciso che il fondo cassa di 143 euro venga devoluto alla scuola, commutando l’importo in tessere per fotocopie.

La presidente dimissionaria Fusari, con molto rammarico, ci ha appena dichiarato quanto segue “Le mie dimissioni e quelle della Moletta sono esclusivamente dovute a motivi personali di lavoro. Abbiamo ribadito, più volte anche ieri sera, che avevamo necessità di abbandonare il direttivo ma che avremmo comunque partecipato a tutte le iniziative promosse dal Comitato. Io personalmente sono anche Vicepresidente del Consiglio di Istituto e la mia attuale situazione lavorativa mi ha costretto a una scelta. Una scelta presa dopo una lunga riflessione e con molto dispiacere. Non ho rimpianti per quanto fatto finora. Abbiamo messo in gioco le nostre forze e negli anni abbiamo ottenuto ottimi risultati ma da sole non potevamo più andare avanti. La partecipazione dei genitori nel tempo è andata scemando e lo dimostra il numero dei presenti di ieri sera. Sono molto dispiaciuta ma confido che un domani qualche altro volenteroso genitore riprenda in mano il Comitato, proprio come è successo più di dieci anni fa. Soprattutto spero che si riesca a mantenere almeno il Piedibus, mi auguro che gli attuali responsabili di linea, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, sappiano organizzarsi in autonomia per mantenere questo straordinario servizio. Ne approfitto per ringraziare nuovamente tutti quelli che finora ci hanno supportato e aiutato.”

Ricordiamo che il Comitato è una libera organizzazione, autofinanziata e no profit, di genitori degli alunni dell’IC di Lugagnano che si occupa (si occupava) in primis di mantenere i rapporti tra scuola e famiglia, di aiutare le situazioni di disagio di chi frequenta la scuola, di promuovere iniziative ludico/ricreative al fine di favorire l’integrazione sociale, di organizzare raccolte di beneficienza. Sottolineiamo che ne sono membri di diritto tutti i genitori degli alunni.

Ci auguriamo anche noi che questa sia una breve, infelice, parentesi e che si possa ancora sentire parlare del Comitato e di tutte le sue iniziative a cui abbiamo sempre dato ampio spazio.

Nata il 29 gennaio del 1976, parte attiva da sempre nella comunità di Lugagnano, con una breve interruzione per trasferimento a Decimomannu vicino a Cagliari. Ha conseguito la maturità scientifica presso il liceo Galileo Galilei a Verona e attualmente è impiegata in un’Agenzia di Assicurazioni. Sposata e madre di due figli, trova sempre il tempo per dedicarsi alla sua passione, la lettura.