L’ex Sindaco di Sona Renato Salvetti interviene sulla vicenda delle scuole a Lugagnano e sulla lettera che abbiamo pubblicato giovedì del Presidente del Consiglio d’Istituto Massimo Boninsegna.
Caro Presidente,
ho apprezzato il suo intervento in risposta alla Signora Nicoletta. Pur non essendo più direttamente interessato al problema scuola, da ex-Amministratore mi sento ugualmente coinvolto. Mi rendo conto, soprattutto da ciò che leggo sul Baco, del lavoro che il Gruppo Genitori ed il Corpo docente svolgono nel nostro Comune per le scuole.
So anche, per esperienza personale, che le critiche nei confronti di chi è impegnato superano gli elogi e possono ferire. Alla lettera, peraltro molto garbata, della signora Nicoletta lei ha risposto con uguale garbo e soprattutto è andato oltre, impegnandosi a verificare il problema degli abbandoni, se esiste, per gli Istituti locali. Le posso confermare che nei decenni, (la scuola media di Lugagnano è aperta dal 1980), il fenomeno degli abbandoni ha avuto flussi alterni nel tempo, con motivazioni sempre diverse.
Ciò che nella sua lettera non è dello stesso tenore è la parte finale, quando lei afferma che la scuola non può essere un parcheggio. Indubbiamente non può esserlo, ma esiste e si sta allargando il problema dei genitori che, per i doppi e più complessi impegni lavorativi rispetto ad un tempo, necessitano “di parcheggi”. Infatti la risorsa delle nonne che sopperiscono a queste esigenze sta scomparendo. La prossima generazione di nonne sarà ancora al lavoro quando i bambini dei loro figli usciranno dalle scuole.
Ritengo dobbiate essere ancora voi genitori a dover aggiungere impegno ad impegno per trovare soluzioni al problema, non scaricando ad “altri”, che non ci sono. Infatti in un silenzio assordante dei Partiti, che nulla propongono di nuovo da anni sul territorio sull’argomento, dovreste essere voi genitori, assieme alle Parrocchie, gli unici due “centri pulsanti” ai nostri giorni nella nostra Comunità a formulare proposte e cercare di ottenere delle risposte.
Su questo sito e sulla rivista, cui questo sito fa riferimento, da tempo e più volte è stato scritto sull’argomento, riferendo anche di idonee soluzioni già in atto da anni in altri Stati europei.
Renato Salvetti