Come abbiamo già scritto, con il 31 agosto la Dirigente Piera Cattaneo lascia dopo moltissimi anni la Direzione dell’Istituto Comprensivo di Lugagnano, ed il servizio attivo.
La figura della Dottoressa Cattaneo resterà sicuramente scolpita nella storia della scuola di Lugagnano per il lungo, qualificato, professionale e fruttuoso impegno che ha riversato su generazioni di studenti e sulle loro famiglie, dimostrando ogni giorno dei suoi molti anni di servizio una passione e una qualità che hanno lasciato un segno che non verrà dimenticato.
In questi giorni, di passaggio di testimone con la Dirigente chiamata a sostituirla, la Dottoressa Cattaneo ha deciso di scrivere una lettera aperta a tutte le componenti della scuola e della società civile del nostro territorio, per ringraziare del grande lavoro svolto assieme.
Carissimi “Amici”,
Come tutti gli anni era consueto in questi giorni di fine agosto, preparare la “lettera di benvenuto”, mentre ora penso alla “lettera di ringraziamento e saluto”. Anche per me è arrivato il momento di “voltare pagina” nel grande libro della Vita con nostalgia ma con serenità per aver dedicato alla Scuola il meglio di me stessa, con entusiasmo, con amore, senza arrendermi davanti alle difficoltà che pure ci sono state.
Ogni anno di attività ha contribuito ad accrescere la mia maturità umana e professionale. Mi sono impegnata per lo sviluppo di una scuola moderna, che tenesse insieme il rispetto della tradizione e l’apertura alle mutate esigenze della realtà contemporanea. Una Scuola che si mettesse in gioco attraverso metodologie innovative, modelli di apprendimento più rispondenti ai nuovi contesti formativi dei giovani e allo sviluppo di abilità e competenze rispondenti agli attuali scenari socio-economici, perseguendo sempre obiettivi di qualità.
La Scuola sta attraversando un periodo “inquieto”, profondi mutamenti sono in corso, altri si profilano da lontano.
In questi anni insieme abbiamo lavorato per tante sfide: le Indicazioni Nazionali, la Valutazione, i Progetti… A corredo dell’attività curricolare e al suo rafforzamento, abbiamo avuto un continuo arricchimento dell’Offerta Formativa che ha richiesto impegni in tutte le discipline. Queste attività hanno consentito agli alunni di scoprire i propri talenti e le proprie potenzialità, di sviluppare nuove competenze e rafforzare l’autostima. Attività per le quali, spesso, è stato necessario più del normale impegno scolastico e che si sono arricchite dei contributi frutto di interessi e passioni di tutti. Penso in questo momento, in particolar modo, alla realizzazione dei vari “Musical” lo spettacolo che ogni anno rappresenta il momento “clou” dell’Istituto.
Inoltre la nostra Scuola si è aperta al Territorio, ha saputo e sa interagire con Associazioni, Parrocchia, Servizi e Progetti presenti nel Comune. Tutti hanno creduto e credono nella Scuola e nella sua centralità, e con la Scuola condividono numerose e valide esperienze formative ed educative.
In questi anni l’istituto è stato vera “fucina” di iniziative culturali di notevole spessore, andate ben oltre le attività strettamente scolastiche: Convegni, Incontri con l’autore, con i rappresentanti della società legale, Presentazione di libri, ecc.., che hanno coinvolto personalità di rilievo del mondo dell’Editoria, dell’Università, dell’arte, della giustizia.
Per tutto ciò che in questi anni è stato fatto, per questo percorso di lavoro così intenso e fecondo, per il clima di serenità e collaborazione con cui si è lavorato, sento di dover ringraziare tutti.
Grazie a Coloro che insieme a me, senza guardare troppo l’orologio, hanno contribuito a fare della nostra Scuola una scuola speciale, a tutti quelli che hanno collaborato sentendosi parte importante di un sistema che per funzionare ha bisogno del contributo di tutti. L’Istituto oggi ha come “fiore all’occhiello” l’Indirizzo Musicale” che rappresenta veramente qualcosa di unico e speciale, la musica “sprizza da tutti i pori” nel Comprensivo di Lugagnano e coinvolgendo tutti “piccoli e grandi” alunni e adulti, forma quel tessuto di grande sensibilità e finezza che porta ognuno a “distinguersi” e maturare.
Un pensiero affettuoso va a tutti gli alunni, i veri protagonisti della scuola, che con la loro vitalità, la loro viva intelligenza, i loro problemi, i loro bisogni, sono stati sempre al centro dei miei pensieri e delle nostre azioni. Siamo fieri dei nostri ragazzi che si distinguono, anche nel corso del prosieguo degli studi, per la correttezza dei comportamenti e per la preparazione acquisita: auspico che continuino ad impegnarsi e a tenere alto il nome della scuola di Lugagnano. Auguro loro di trovare a scuola le giuste risposte alle loro domande di vita, la giusta guida che li accompagni alla scoperta del mondo. Rivolgendomi direttamente a loro che in questo periodo di emergenza Covid-19, ci sono mancati moltissimo, dico: “Non lasciate passare infruttuosamente questa vostra età di vita, perché avete in voi una straordinaria potenzialità che dovete mettere a frutto per voi stessi, ma anche per chi vi vuol bene, per la Comunità cui appartenete e per la Società.”
Ringrazio i miei collaboratori, Daniela Fabris e Filippo Neri, per il prezioso lavoro quotidiano, i responsabili di plesso, i docenti delle funzioni strumentali, i coordinatori, di oggi e di ieri. A tutti va la mia gratitudine per la fiducia accordatami e per la collaborazione attenta e costruttiva.
Ho presente tutti i docenti attuali e passati, importanti uno ad uno. Essi sono presenti e lo saranno sempre nel mio cuore e li porterò con me lungo le strade della mia vita. Un particolare apprezzamento va a coloro che si sono prodigati – e si prodigano – con maggiore energia a portare avanti con passione e professionalità l’importante ruolo che svolgono. Anche a voi, cari Docenti un pensiero diretto: “Siate orgogliosi del vostro operare, del vostro ruolo, della vostra missione di educatori; siate ‘maestri’, poiché fare il docente non rappresenta un lavoro come gli altri, ma ha i segni e i tratti di una funzione privilegiata, straordinaria e rivoluzionaria, che è quella di avere in mano gli strumenti per innescare il miglioramento della società attraverso l’istruzione e l’educazione dei giovani. È strategico collocare al centro della relazione pedagogica la nozione di affettività e l’empatia di cui parla Goleman, per motivare all’apprendimento, affinché ad ogni lezione si accenda la scintilla per una “testa ben fatta” (E. Morin) in una scuola capace di futuro per tutti”.
Il mio ringraziamento va anche al personale ATA. Essi sono componenti essenziali della scuola come comunità educante. Anche a voi, davvero senza distinzione di posizioni o di funzioni, “desidero esprimere la mia riconoscenza e la mia stima per il Vostro prezioso lavoro e per quanto avete fatto, e state facendo, in questo periodo di emergenza per rendere la scuola più sicura ed accogliente”.
Un saluto e un grazie particolare a Rosy Accomando, la DSGA che per tanti anni ho avuto al mio fianco e che ha condiviso momenti e scelte molto importanti per l’Istituto.
Il mio grazie, inoltre, va ai genitori e alle famiglie degli alunni per i sentimenti di stima, di gratitudine, di fiducia e rispetto che mi hanno sempre dimostrato e per i proficui rapporti di collaborazione che insieme abbiamo costruito. “Abbiate fiducia nelle professionalità e nelle potenzialità di questo Istituto. I Genitori sono una componente sostanziale del processo educativo e senza l’alleanza educativa, la partecipazione e collaborazione, la Scuola non potrebbe ottenere i risultati attesi. A voi mi rivolgo nel momento in cui lascio il ruolo dirigenziale per confermarvi il mio sostegno e la mia solidarietà per una funzione che oggi più che mai è divenuta difficile da svolgere, in questo particolare momento emergenziale, dove predomina l’incertezza e la precarietà, il relativismo diffuso e dominante. E, insieme al saluto, desidero rivolgervi un ringraziamento per la collaborazione ed il calore umano che mi avete offerto in questi anni, con l’augurio non solo di continuare a svolgere il vostro ruolo di genitori con efficacia, equilibrio e serenità di rapporti, ma anche di poter avere la soddisfazione di brillanti risultati per i vostri figli, sia nello studio, sia nella vita”.
Grazie ai Presidenti del Consiglio di Istituto e ai Consiglieri che nel tempo si sono avvicendati, per avermi sempre sostenuta nelle scelte fatte e per aver riposto sempre grande fiducia nel mio operato, e nelle proposte della Scuola, e ai rappresentanti dei Genitori in seno ai consigli di classe per l’impegno profuso nell’esercizio del loro compito.
Anche al Comitato Genitori, attuale e passato, dedico la mia riconoscenza per il supporto offerto e per il sostegno sempre costruttivo verso le iniziative proposte.
Il mio ringraziamento va al Sindaco, agli Assessori e Amministratori per il loro impegno nel migliorare le strutture scolastiche e nel cercare di soddisfare le immancabili e innumerevoli nostre richieste, tese sempre a garantire migliori servizi per gli alunni nonché ad affermare l’autonomia e la dignità dell’Istituzione scolastica, e a tutti gli altri interlocutori istituzionali, culturali e sociali del nostro territorio: la Parrocchia e tutte le Associazioni, per aver supportato la nostra Scuola nell’espletamento delle sue finalità di istruzione, educazione e formazione.
Un ringraziamento sentito voglio rivolgerlo ai miei colleghi Dirigenti con i quali ho avuto il piacere di fare Rete, confrontarmi e di interagire, con lealtà e affetto anche nei momenti più “intricati” a livello ministeriale.
Passo ora il testimone, con l’auspicio che la Scuola possa continuare ad essere punto di riferimento culturale per la Comunità, luogo privilegiato di promozione culturale, sociale ed umana, per gli alunni e per tutti coloro che in essa operano. Sono certa che la nuova Dirigente Scolastica prof.ssa Elisabeth Piras Trombi Abibatu saprà dirigere con il cuore e l’intelligenza per consentire a tutti e a ciascuno di conseguire la propria forma di eccellenza umana.
Di questa Scuola, come anche delle precedenti che ho avuto l’onore di “servire” (l’allora DD 1° Circolo di VR, il 13° Circolo di VR-Cadidavid, con le esperienze di sperimentazione, l’Università di Verona con la ricerca psicopedagogica, il 7° Circolo di VI e i Provveditorati di VI e poi di VR, l’IC di Montebello e infine l’IC di Lugagnano), serberò sempre vivo e affettuoso il ricordo.
A voi che rimanete l’impegno di renderla sempre migliore!
Con rinnovata gratitudine e stima, il mio più cordiale saluto e abbraccio affettuoso.
La Dirigente Scolastica
Dottoressa Piera Cattaneo