Abbattere gli ostacoli e creare ponti, pietra dopo pietra. Costruendo, insieme alla comunità, robuste arcate per aiutare ognuno a imboccare la propria strada. È carico di simbolismi il calendario 2019 della cooperativa sociale Monteverde.
Quest’anno la onlus di Badia Calavena, da più di trent’anni attiva nel sociale, allarga gli orizzonti coinvolgendo due realtà impegnate da anni sul territorio per sostenere le persone con autismo e le loro famiglie: Ants Onlus per l’autismo di Lugagnano e Abal (Associazione bambini autistici Lessinia).
Al centro degli scatti c’è il “Progetto Ponte”: un percorso, condiviso tra le tre realtà, volto ad agevolare lo sviluppo dei progetti di vita di bambini, ragazzi e adulti con disturbi dello spettro autistico. A rendere per immagini questa collaborazione sono stati proprio alcuni dei destinatari del progetto, che hanno posato insieme a operatori, educatori, associazioni e imprenditori del territorio.
Il calendario – realizzato da Rohd Studio e stampato da Gianni Bussinelli editore – ha ricevuto il patrocinio dei Comuni in cui la cooperativa attualmente realizza il “Progetto Ponte”: la raccolta fondi avviata servirà a finanziare interventi educativi e percorsi di sviluppo delle autonomie.
“Il Progetto Ponte vuole essere una risposta concreta ai bisogni dei bambini con autismo o disabilità e delle loro famiglie – ha spiegato Giovanni Soriato, presidente della cooperativa Monteverde –. Solo mobilitando l’intera comunità si possono ottenere dei risultati: per questo abbiamo deciso di intensificare la rete già esistente nel nostro territorio, coinvolgendo enti pubblici, imprese, volontari e famiglie”.

Uno dei primi esempi di attività è quello del laboratorio per il taglio e marcatura laser che la cooperativa Monteverde ha avviato nell’area artigianale di Caldiero: qui una decina di persone con disabilità, tra cui alcune autistiche, svolgono periodicamente delle attività educative e formative mirate a sviluppare le autonomie personali e sociali, in un contesto di tipo produttivo.
“L’obiettivo è aiutare queste persone a potenziare le abilità non solo nel presente ma anche nel futuro – aggiunge Stefania Toaldo, dell’ufficio marketing, fundraising e comunicazione di Monteverde – L’intenzione è quella di istituire nel 2019 un Fondo di comunità, per raccogliere risorse da erogare poi come ‘Borse futuro’ a beneficio di tutte le persone che abbiano bisogno di accedere a servizi specifici messi a disposizione dalla Cooperativa Monteverde e da tutta la comunità di riferimento”.
Non poteva mancare il sentito grazie di Federica Costa, Presidente Ants: “Questo progetto potrà aprire nuove preziose opportunità per i nostri ragazzi: la vita dopo la scuola è tutta da costruire e questa collaborazione è molto importante per il loro futuro”.
Alla presentazione dei calendari, negli spazi della casa parrocchiale di Caldiero, sono intervenuti oltre a Federica Costa il Presidente Abal Nicola Marcolini, i sindaci di Caldiero, Tregnago e Badia Calavena, il direttore dell’Ulss 9 Scaligera Raffele Grottola e il dottor Leonardo Zoccante, neuropsichiatra infantile dell’Azienda ospedaliera universitaria Integrata di Verona e referente del centro di riferimento regionale per l’autismo.
I calendari si possono richiedere nella sede della cooperativa, chiamando il numero 3283040116, oppure contattando il referente di progetto per Abal Nicola Marcolini o la referente per Ants Paola Veronesi.