Anche durante il coronavirus il West Verona Rugby di Sona rimane in “contatto” con la comunità

Prosegue il percorso del Baco da Seta alla ricerca di quelle realtà sportive e associative che, nonostante questo difficile periodo di quarantena, non dandosi per vinte, continuano a portare avanti le loro iniziative: è importante mantenere un contatto, seppur virtuale, con la comunità, per non perdere quello spirito di aggregazione che senza ombra di dubbio è uno dei più bei volti del nostro territorio.

In questa occasione abbiamo contattato Paola Gilberti, addetta stampa del West Verona Rugby. Come avevamo sottolineato anche nelle precedenti interviste, il West Verona Rugby è una di quelle associazioni che ha esteso i propri confini oltre e soprattutto grazie allo sport, creando forti legami associativi ed educativi nel nostro territorio.

Per mantenere vivo il contatto con i nostri ragazzi ci spiega Paola – stiamo facendo delle dirette su Facebook, in cui i vari coach offrono spunti di allenamento per il minirugby e per le seniores”. Insomma, in questo caso lo sport offre una doppia funzione: il mantenere il fisico allenato ma anche il restare in contatto, chiaramente non nel senso rugbistico del termine, ma in un modo del tutto diverso, possiamo dire, per questo sport, in cui il contatto è come il pane quotidiano!

A livello educativo, poi, la società non ha fatto mancare la sua vicinanza e il suo supporto al mondo scolastico, in cui oggi è molto difficile per gli insegnanti riuscire a gestire le attività telematicamente: “dato che come club siamo parecchio attivi anche nelle scuole del territorio – continua Paola –, abbiamo girato dei video dove i nostri educatori mostrano esercizi che le maestre possono proporre agli alunni.

Uno dei disegni inviati al West Verona Rugby

“Abbiamo anche avviato un concorso di disegno, il tema è ‘Disegna il tuo West‘, rivolto a bambini e adulti”. Anche in questo caso Paola ci mostra che basta poco per mantenere viva la bellezza di stare assieme, seppur a distanza; e questo è paradossalmente quasi più importante per gli adulti, che di tanto in tanto rischiano di smarrire la naturalezza del gioco per giocare, del gioco che magari non può cancellare la quarantena, ma che di sicuro può dare “gusto” a una giornata da trascorrere in casa. Lo sport è anche questo.

Paola poi conclude: “Al momento stiamo anche pensando a nuove iniziative per avvicinarci sempre di più ai nostri tesserati tramite i social, ma siamo all’opera anche per nuovi progetti da proporre in estate, sperando nella riapertura.

Nella speranza che questa estate si possa tornare a riprendere ogni attività, noi del Baco facciamo i migliori auguri al West Verona Rugby, e li ringraziamo sia per questa breve intervista, sia perché ci mostrano continuamente il bene che stanno facendo grazie allo sport in questo periodo molto difficile per tutta la comunità.

Un altro “Disegna il tuo West”
Nato a Negrar il 18 novembre 1995, si è diplomato nel 2014 al liceo classico Scipione Maffei di Verona. Ha conseguito nel 2019 il diploma tradizionale in pianoforte presso il conservatorio di musica E.F. Dall’Abaco di Verona. Collabora con Il Baco da Seta dal 2014.