Dopo oltre quarant’anni di attesa, prendono finalmente il via i lavori per l’ampliamento del cimitero di Sona. E verrà realizzata anche la cella mortuaria.
La problematica dello spazio nel camposanto del capoluogo era già stata sollevata negli anni Settanta, ma l’intervento ha incontrato per diverso tempo l’opposizione da parte della famiglia confinante, contraria all’esproprio necessario per la realizzazione dell’opera. “Le difficoltà che hanno portato a ritardare l’ampliamento sono state superate mediante il raggiungimento di un accordo bonario – spiega il sindaco Gianluigi Mazzi – e questo ci permette ora di iniziare i lavori per un’opera assolutamente necessaria per Sona”.
Con una delibera del maggio 2014 la giunta comunale di Sona aveva approvato il progetto preliminare dei lavori di ampliamento, per un importo di 574mila euro. Nel marzo del 2018 il consiglio comunale aveva approvato il progetto definitivo di quei lavori, assieme ad una dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, indispensabile per l’acquisizione delle aree necessarie alla realizzazione dell’opera mediante una procedura espropriativa.
La famiglia confinante aveva successivamente presentato un ricorso contro quella deliberazione del consiglio comunale ma, con sentenza n. 490 pubblicata il 18 aprile 2019, la sezione seconda del Tribunale Amministrativo del Veneto ha accolto le tesi presentate dal Comune di Sona, aprendo così di fatto le porte all’ampliamento del cimitero.
Lo scorso dicembre la giunta sonese ha approvato l’ultimo step progettuale, il progetto esecutivo, che è stato realizzato dall’ingegner Lucio Faccincani. Nel frattempo, il quadro economico di spesa per la realizzazione dell’opera è aumentato da 574mila a 640mila euro, variazione che il consiglio comunale di Sona ha approvato lo scorso novembre, all’interno della modifica del programma triennale delle opere pubbliche 2021-2023.
Ora, è stato finalmente annunciato l’inizio dei lavori. L’attività propedeutica, che prende il via proprio oggi 21 giugno 2022, sarà quella di aprire la strada di cantiere da via Rainera, per poter accedere nella nuova area cimiteriale.
“L’opera – dichiara il sindaco Mazzi – era attesa dalla cittadinanza. A Sona manca una cella mortuaria, finora ci siamo appoggiati all’ospedale di Bussolengo. Inoltre, era necessario ampliare lo spazio del camposanto: un paese di quasi 3.500 abitanti non può avere un cimitero così piccolo”.
All’interno dell’area cimiteriale verranno realizzati anche i servizi igienici. I lavori saranno completati per febbraio 2023.