Musiche, balli, teatro, gastronomia e, soprattutto, una bella occasione per stare insieme. A Bussolengo torna la Festa della parrocchia di Cristo Risorto (nella foto di Marco Bonfichi), giunta quest’anno alla sua 43esima edizione.
Si inizia venerdì 1 settembre, con l’apertura alle 19 di stand gastronomici e mostra fotografica. Alle 19.30 l’Asd Calcio Bussolengo presenterà la stagione sportiva 2023-2024, mentre alle 20.30 è previsto il ritrovo d’auto d’epoca organizzato da Autoclub Bussolengo.
Alle 21, “Festival della musica italiana”, spettacolo musicale live con diverse voci e con la presentazione di Daniela Corda e Gianfranco Caldana. Sabato, si può cenare a base di gnocchi di malga, poi serata dedicata al teatro, con i Mal Maridè che porteranno in scena “Vampade d’istà”. Domenica, ancora musica con Infinity, cover band dei Pooh. Lunedì, dopo la cena tipica veronese a base di bollito e pearà, per il divertimento dei più giovani è in programma il “Fluo party”.
Qualche giorno di pausa, e la festa riprende venerdì 8 settembre con l’esibizione dei gruppi della scuola di danza Arabesque di Bussolengo in programma alle 19.30. Poi la serata sarà allietata dall’orchestra Concerto Musicale Città di Aradeo e dal Corpo bandistico di Bussolengo. Sabato, invece, si danza con Susanna Pepe: in programma, liscio tradizionale, moderno, bachate, e balli di gruppo. Domenica, “Fiesta latina” con Diego Massloco.
Ci sarà spazio anche per i balli dei bambini: durante le serate dei due weekend di festa, infatti, alle 20, i più piccoli potranno ritrovarsi per la baby dance. E tutte le sere, il campo di calcetto sarà a disposizione dei bambini fino alle 20.45. Anche quest’anno, i ragazzi dell’Operazione Mato Grosso saranno presenti alla festa parrocchiale per svolgere attività di lavaggio piatti.
Nell’opuscolo con la presentazione del programma che è arrivato in questi giorni nelle case di Bussolengo, il comitato organizzatore della festa, ringraziando chi uscirà dalle proprie abitazioni, lasciando divano e televisione, per partecipare alla manifestazione, ricorda qual è l’intento delle sagre paesane, cioè “favorire la socializzazione, i rapporti tra famiglie, rafforzare il senso di appartenenza alla comunità”. In questo spirito, buona festa a tutti i bussolenghesi!